Challenger Cordenons: passano solo Giannessi e Cipolla

Lo spezzino nel primo derby di giornata batte Viola, Cipolla supera Balleret in due set; fuori Arnaboldi, Baldi e Crepaldi.


Non un buon inizio per i colori azzurri in quel di Cordenos, dove finora sono arrivate solo due vittorie, provenienti da Flavio Cipolla, che ha sconfitto Balleret, e da Alessandro Giannessi, che si è imposto nel derby contro Matteo Viola. Erik Crepaldi e Filippo Baldi si sono arresi rispettivamente a Gimeno-Traver e Montanes, mentre Arnaboldi è stato sorpreso da Skugor.

Al suo secondo torneo dopo un problema fisico che gli ha fatto perdere la prima parte d'estate Andrea Arnaboldi è costretto a cedere in due set al qualificato croato Franco Skugor. Un match deciso dal primo set molto equilibrato, in cui entrambi i giocatori hanno avuto occasioni, e che alla fine ha visto prevalere Skugor al tie break per otto punti a sei. Qualche rimpianto, come detto, per il canturino, che ha mancato due palle break sul 5-5 e non ha sfruttato un vantaggio di 4-2 nel tie break. Maggiormente a senso unico invece il secondo parziale, con il croato che si imponeva con un facile 6-2.

Buone sensazioni, nonostante la sconfitta, per Erik Crepaldi, capace di portare al terzo set un top 100 come Daniel Gimeno-Traver, qui a Cordenons seconda testa di serie. Dopo il 6-4 del primo set in favore dello spagnolo, ottenuto grazie ad un break nel quinto game, il tennista piemontese era in grado di riequilibrare la contesa vincendo il tie break al termine di un secondo set giocato sul filo dell'equilibrio. Nel terzo e decisivo parziale usciva però fuori Gimeno-Traver, che strappando due volte il servizio al nostro atleta chiudeva per 6-2.

Più netta la resa invece dell'altra wild card Filippo Baldi, opposto ad Albert Montanes. Il primo set svoltava all'improvviso, con Baldi che dal 3-2 in suo favore subiva un maiuscolo parziale di sedici punti ad uno che lo condannavano al 6-3 in favore dell'esperto avversario. Il digiuno di games per Filippo continuava anche ad inizio secondo set, con l'iberico che saliva subito sul 3-0 e finiva poi per chiudere con un altro break nell'ultimo game: 6-3 6-2 lo score finale in poco più di un'ora di gioco.

Dura, durissima battaglia quella che ha visto protagonisti invece Matteo Viola ed Alessandro Giannessi, con quest'ultimo uscito vincitore dalla sfida per 7-6 al terzo. Il primo set filava abbastanza liscio in favore del tennista spezzino, che con un solo break attuato nel secondo game riusciva a chiudere con il punteggio di 6-4, ma dalla seconda frazione succedeva di tutto: Giannessi si portava per ben due volte avanti di un break, ma sia sul 3-2 che sul 4-3 veniva riagganciato da Viola, il quale pochi minuti più tardi, sul 5-4 in suo favore, riusciva a strappare il servizio all'avversario anche per la terza volta consecutiva, rinviando co l'esito dell'incontro al terzo parziale. A questo punto i rimpianti si trasferivano dall'altra parte della rete, con Matteo che avanti per 5-2 e chiamato a servire per l'incontro sul 5-4 veniva brekkato a zero. Un match caratterizzato da tale equilibrio non poteva quindi che concludersi al tie break finale, ed era Giannessi a prendere subito il sopravvento, portandosi avanti per sei punti a due e chiudendo al terzo match point.

L'altra buona notizia di giornata proviene da Flavio Cipolla, che è riuscito a superare l'ostacolo rappresentanto da Benjamin Balleret per 7-5 6-2. Il romano nel primo set era bravo a non scoraggiarsi dopo aver fallito l'opportunità di servire per il set sul 5-4, ribrekkando subito l'avversario nel game successivo e chiudendo poi per 7-5 tenendo il servizio a trenta. Tutto più facile nel secondo parziale, con Cipolla subito in grado di salire avanti di due break e imporsi per 6-2.