Challenger San Marino: escono Vanni e Travaglia, a Volandri il derby
Inserito il 5 agosto 2014 21:54 da Luca Gabaglio in Challenger
Filippo Volandri (nella foto) ha sconfitto Andrea Arnaboldi al primo turno del torneo Challenger di San Marino. Eliminati Luca Vanni e Stefano Travaglia. Foto MW
In apertura di giornata al CT Cassa di Risparmio (€64,000 + H; terra battuta) rimpianti per Vanni (n.176 ATP), che ha perso due tie-break contro il qualificato croato Antonio Veic (n.313 ATP): risultato 7-6(6) 3-6 7-6(3) in 2h31'.
Inizio con quattro break di fila, a 15 (1-0 Vanni, 1-1) e ai vantaggi (2-1 Vanni, 2-2). Luca ha salvato tre set point da 15-40 (5-5), ha recuperato da 3-1 nel tie-break in cui ha avuto a disposizione un set point (6-5 Vanni), ma ha comunque perso il primo set (8 punti a 6 Veic). I servizi hanno cominciato a farla da padrona, nel secondo set il toscano ha annullato una palla break (2-1 Vanni) e ha tolto la battuta a 30 allo slavo (3-1). Nessun break in tutto il terzo set, l'azzurro ha concesso quattro palle break di cui un match point (2-2, 4-4, 6-6) ed è stato staccato dal 2-2 nel tie-break (7 punti a 3 Veic).
Travaglia (n.254 ATP) si è arreso all'olandese Jesse Huta Galung (n.192 ATP) con il punteggio di 6-4 6-3 in 1h24'.
Nel primo set l'ascolano ha ceduto il servizio ai vantaggi (1-0 Huta Galung) e a 15 (5-4 Huta Galung) e l'ha tolto a zero all'avversario (3-3). Stefano ha tenuto una sola volta la battuta in tutto il secondo set (5-2 Veic) a fronte di quattro break subìti e di due contro-break ottenuti quando era già sotto 5-0 (5-1, 5-3).
Volandri, n.135 in classifica e ottava testa di serie, ha vinto il derby contro Arnaboldi (n.180 ATP) con il punteggio di 6-0 2-6 6-4 in 1h48'.
Il canturino ha impiegato un set per entrare nel match, ma nel secondo non ha lasciato un turno di servizio al livornese togliendogliene quattro (1-1, 3-1, 5-1, 6-2 Arnaboldi) e ha perso due volte il proprio (1-0 Volandri, 5-2 Arnaboldi). Filo ha tolto la battuta 30 ad Arna in avvio di terzo set (1-0 Volandri), evento che si è rivelato determinante poichè si sono poi ci sono verificate due "coppie" di break (2-2, 3-2 Volandri; 4-4, 5-4 Volandri) e una palla break salvata dal labronico (4-2).
L'allievo di coach Fanucci incontrerà in ottavi di finale il rumeno Adrian Ungur.