Challenger Milano: Caporetto azzurra all'Harbour

Al Challenger di Milano Marco Cecchinato (nella foto) ha vinto il derby con Simone Vagnozzi. Eliminati anche Stefano Travaglia, Roberto Marcora e Filippo Volandri.

Foto Constantini

Il bilancio odierno degli italiani all'Harbour Club (€35,000 + H; terra battuta) è di due vittorie e otto sconfitte che diventano dieci considerando tutti gli incontri di primo turno.

Travaglia (n.251 ATP) si è arreso con il punteggio di 6-4 6-2 in 1h11' all'argentino Facundo Arguello, n.116 mondiale e quarta testa di serie. L'ascolano ha ceduto il servizio due volte per set (2-1, 4-1 Arguello; 3-2, 5-2 Arguello) e l'ha strappato una volta nel primo set all'avversario (5-3).

Il qualificato Marcora (n.280 ATP) è stato battuto per 6-3 7-5 in 1h42' dall'argentino Maximo Gonzalez, n.120 in classifica e n.5 del seeding. Break e contro-break a inizio primo set (2-1 Marcora, 2-2), poi il bustocco ha ceduto il servizio ai vantaggi (5-3 Gonzalez). Andamento analogo nel secondo set, con però due contro-break subiti da Roberto di cui uno quando serviva per il set (3-1, 3-2 Marcora; 4-2, 5-4 Marcora; 6-5 Gonzalez).

Cecchinato, n.141 del mondo e n.6 del tabellone, ha prevalso sul connazionale Vagnozzi (n.289 ATP) per 6-3 6-4 in 1h10'. Dopo aver recuperato il break subìto (3-2 Vagnozzi, 3-3) il palermitano ha tolto la battuta all'ascolano una volta per set (5-3 Cecchinato; 2-1 Cecchinato). Per Marco negli ottavi di finale c'è lo special exempt svizzero Michael Lammer (n.401 ATP).

Passo falso del campione uscente ed ex n.25 Filippo Volandri, n.95 del mondo e n.2 del torneo meneghino, estromesso con un doppio 6-4 in 1h23' dallo spagnolo Juan Lizariturry, n.336 del ranking e proveniente dalle qualificazioni. Nel primo set Filo ha perso subito il servizio (1-0 Lizariturry) e non è riuscito a mantenerlo dopo averlo recuperato (2-2, 3-2 Lizariturry; 4-4, 5-4 Lizariturry). Tre break consecutivi nel secondo set hanno consegnato la vittoria all'iberico (4-3 Lizariturry, 4-4, 5-4 Lizariturry).