Challenger Praga: Marcora parte forte, Giannessi travolto
L'azzurro supera in due set l'idolo locale Pospisil in due set. Il ligure raccoglie solo quattro games contro Rosol
Parte bene Roberto Marcora al Challenger di Praga. L'azzurro, dopo aver superato le qualificazioni, ha sconfitto al primo turno il padrone di casa Jaroslav Pospisil in due set. L'altro duello tra Italia e Repubblica Ceca vede la netta affermazione dell'idolo locale Lukas Rosol sul nostro Alessandro Giannessi.
L'avvio del match è subito equilibrato, con Marcora che regge il ritmo del suo avversario per poi farsi più aggressivo con il passare degli scambi. Roberto spreca due palle-break nell'ottavo gioco, prima di ottenere un break molto importante nel decimo game: è il punto che gli consente di chiudere il set col punteggio di 6-4. Pospisil non riesce a imprimere il proprio gioco perchè Marcora gioca veramente bene, e nel quarto game del secondo set strappa ancora il servizio al suo avversario, volando poi sul 4-1. È la svolta della partita, visto che Marcora non concede nulla a Pospisil e può andare a chiudere set e match col punteggio di 6-3.
Giannessi prova a restare a contatto con Rosol in avvio di gara, ma l'idolo locale accelera nella parte finale del primo set. Break nel quinto e nel settimo gioco, con Rosol che poi va a chiudere con il punteggio di 6-2 il parziale. Giannessi è consapevole della superiorità del suo avversario ma prova a giocarsela. Anche l'inizio del secondo set, però, sorride a Rosol che brekka nel terzo game e mette una seria ipoteca sulla partita. La striscia positiva del giocatore ceco prosegue con un altro break, che fa volare Rosol fino al 5-1 e fa naufragare Giannessi, il quale sembra già con la testa sotto la doccia. La chiusura del match arriva con un altro 6-2.