Challenger Mestre: dozzina azzurra nel main draw

Folta pattuglia azzurra nel secondo torneo veneto di stagione, che avrà un montepremi di 42.500 +H e metterà in palio 90 punti ATP per il vincitore.


Nella foto Paolo Lorenzi (Getty Images)

Archiviata la prima settimana del Roland Garros, l'attenzione si sposta sul circuito Challenger per quanto riguarda molti dei giocatori presenti nei top-100. Di questi fa parte anche Paolo Lorenzi, che dopo non essere riuscito nella prima vittoria in uno Slam riprende la propria risalita del ranking, giocando da favorito a Mastre.
Il toscano ha pescato al primo turno un altro giocatore italiano, Lorenzo Giustino (che a Parigi aveva disputato le qualificazioni). Il vincitore potrebbe trovare al secondo turno Matteo Viola, che giocando in casa più di tutti avrà come primo avversario l'argentino Andres Molteni.
Nello stesso quarto figura anche Thomas Fabbiano impegnato all'esordio contro il giapponese Taro Daniel, per poi vedersela eventualmente con il più impegnativo Horatio Zeballos.

Numero 3 del seeding Filippo Volandri, che dopo essersi arreso a Sam Querrey la settimana scorsa ripartirà da Niels Desein. Secondo ostacolo che per il livornese uscirà dal match tra Jose Checa Calvo e l'argentino Andrea Collarini.
Nel medesimo lotto ci sono anche Salvatore Caruso e Gianluca Naso: il primo attende un qualificato, mentre il secondo sfiderà il proibitivo Pablo Cuevas.

La metà bassa del tebellone vede una sola testa di serie italiana, Marco Cecchinato. Il siculo attenderà l'esito delle qualificazioni per conoscereil proprio primo avversario; il secondo potrebbe essere Stefano Travaglia, se questi riuscirà a superare Juan Ignacio Londero.
Torna dal primo turno al Roland Garros anche Andrea Arnaboldi, posto di fronte ad un altro argentino, Martin Alund. Gli ottavi di finale incrociano la strada del canturino con quella del tunisino Malek Jaziri.

L'ultimo spot vede in azione i veterani Flavio Cipolla e Potito Starace, possibili avversari per il secondo turno. Se per il campano il compito potrebbe essere più agevole contro Rogerio Dutra Silva, lo stesso non è per il romano, chiamato a superare lo spagnolo Daniel Gimeno Traver.