Challenger San Luis Potosi: Di Mauro e Lorenzi sugli scudi

Il veterano siculo impressiona per solidità e sicurezza nel torneo messicano, dove per la seconda volta consecutiva approda alle fasi finali. Bene anche Paolo Lorenzi che lascia due games a Torebko.



Continua il sogno di Alessio Di Mauro a San Luis Potosi. L'azzurro, che l'anno scorso compì una vera e propria impresa vincendo il torneo partendo dalle qualificazioni, è con oggi al decimo successo consecutivo sui campi in terra rossa dell'evento messicano, che si gioca in altura.

Quasi una seconda casa per il trentaseienne di Siracusa, volato oltreoceano unicamente per difendere il titolo in questa competizione. Missione sulla quale sta ponendo serie ipoteche, visto anche lo stato di forma in cui l'atleta siciliano, che oggi ha archiviato la pratica Luis David Martinez in meno di un'ora, ma soprattutto non lasciando per strada nemmeno un gioco: 6-0 6-0 e tanti saluti.

Il prossimo ostacolo per il campione uscente del torneo però sarà decisamente più arduo da oltrepassare: trattasi del dominicano Victor Estrella, recentemente entrato tra i top-100 del ranking mondiale grazie ai propri successi sul circuito Challenger.

Molto bene anche Paolo Lorenzi, il tennista senese, testa di serie numero due, ha regolato senza particolari patemi il giocatore tedesco Peter Torebko lasciandoci solamente due giochi. Lorenzi vinceva molti giochi ai vantaggi e riusciva a tenere il teutonico fuori dalla partita, match che infatti si concludeva con lo score finale di 6-0 6-2. Ai quarti di finale Paolo se la vedrà con Velotti, argentino e testa di serie numero cinque del torneo messicano.