Challenger Astana: Viola cade sul più bello
Il tennista azzurro recupera da una situazione delicata contro Dustov, che però lo beffa nel set decisivo e vola in semifinale
Matteo Viola non riesce a completare una grande rimonta, venendo sconfitto in tre set dall'uzbeko Farrokh Dustov nei quarti di finale del Challenger di Astana.
L'andamento del primo set è a dir poco sgorbutico, anche se per tre volte si ripete un copione abbastanza consolidato: Dustov prova a brekkare e a scappare, Viola controbrekka immediatamente e rintuzza i tentativi di fuga dell'uzbeko. L'azzurro riesce a riprendere il suo avversario anche quando, sul 5-4, stava servendo per il match. Al tie-break decisivo, Viola perde la bussola dopo pochi punti e Dustov ne approfitta, vincendo per 7-3.
Viola comunque recupera sul piano mentale, e nel secondo set brekka in apertura, sfiorando anche il doppio break con un'occasione sprecata nel terzo game. Dustov poi recupera certezze sui propri turni di battuta, non riuscendo però a mettere in difficoltà l'italiano in risposta, se non nel decimo gioco: Viola annulla una palla-break, prima di chiudere il set con il punteggio di 6-4.
Anche nel terzo set Viola prova a scappare in apertura, brekkando Dustov che però stavolta recupera subito, con il contro-break del secondo game. Match più aperto che mai, in cui l'azzurro annulla una palla-break nel quarto gioco, prima di capitolare nel sesto, quando la pressione dell'uzbeko si era fatta pesante. Viola avrebbe anche tre occasioni per recupera nel settimo game, ma Dustov tiene bene e poi vola a vincere con il punteggio di 6-3, facendo venire l'amaro in bocca all'italiano.