Challenger Casablanca: Starace si regala un altro derby, out Ghedin

Starace sconfigge nettamente Di Mauro e troverà Cipolla ai quarti. Il fratellino di Melzer è troppo forte per Riccardo.

Potito Starace raggiunge Flavio Cipolla ai quarti di finale del Challenger di Casablanca, dove lo affronterà per un posto in semifinale dopo aver superato, in un altro derby, Alessio Di Mauro. Sconfitta, invece, per Riccardo Ghedin, battuto da Gerald Melzer.

La sfida tutta tricolore inizia con il piede giusto per Starace, il quale brekka Di Mauro in apertura e prova a insidiarlo in tutti i suoi turni di battuta. Potito spreca una palla-break anche nel sesto gioco, mentre il siracusano non riesce a rispondere a tono al gioco più ficcante e incisivo del suo connazionale. Così, il set scivola via verso la conclusione più ovvia, ovvero la vittoria di Starace con il punteggio di 6-3.
Il secondo set è praticamente perfetto per Starace, il quale parte a mille all'ora e brekka subito Di Mauro, decisamente sorpreso dalla partenza fulminea del campano. Il siciliano non riesce a rispondere, anzi lascia che Potito allunghi ulteriormente, con il secondo break che vale il 3-0 e la chiusura anticipata della partita, visto che Starace non si ferma e arriva fino alla "bicicletta" finale.

Ottima anche la partenza di Ghedin nel match contro il fratello minore di Jurgen Melzer. L'azzurro allunga fino al 4-1 con un doppio break che sembra aiutarlo a chiudere abbastanza velocemente il primo set, ma l'austriaco reagisce e recupera entrambi i break di ritardo, portandosi sul 5-4 in suo favore. Da qui, però, arriva un'altra piccola striscia da parte di Ghedin, il quale vola a chiudere il set con il punteggio di 7-5.
L'equilibrio regna anche nel secondo set, con Ghedin che spreca una palla-break sia nel primo che nel terzo game prima di subire l'allungo da parte di Melzer: l'austriaco brekka l'azzurro nel quarto e nel sesto game, ipotecando il set e chiudendolo subito dopo, con il punteggio di 6-1 che riporta la sua superiorità sul campo.
Superiorità che emerge anche nel set decisivo, con il break iniziale da parte di Melzer che vuole subito chudere la partita. Ghedin sembra decisamente abbattuto e non riesce a reagire, facendo si che l'austriaco si limiti a controllare la gara, finchè non arriva il settimo game, quello del secondo break da parte di Melzer, il quale vola sul 5-2 e mette le mani sulla partita. La chiusura arriva nel gioco successivo, con il talentuoso austriaco che vince per 6-2 e vola ai quarti.