Challenger Tashkent: eliminati anche Arnaboldi e Giustino

I due azzurri escono sconfitti da due match molto lottati e salutano il torneo uzbeko, come successo ieri a Thomas Fabbiano.


Non arrivano buone notizie da Tashkent, in Uzbekistan, dove tutti i nostri rappresentanti sono stati eliminati nel round d'esordio. Dopo Thomas Fabbiano, anche Andrea Arnaboldi e Lorenzo Giustino si sono arresi dopo due durissime battaglie, con qualche rammarico in entrambe le occasioni.

"Arna" si è arreso all'ex top100 Danai Udomchoke, proveniente dalle qualificazioni e vincitore con il punteggio di 7-6(6) 5-7 7-5. Nel primo set non si verificavano break, ed il canturino perdeva il gioco decisivo non sfruttando un set point con il servizio a disposizione sul 6-5. L'azzurro sembrava ad un passo dalla resa, sotto per 7-6(6) 2-0, ma riusciva a ribaltare la situazione, imponendosi per 7-5 dopo una serie di games lottatissimi. Anche la terza frazione era molto equilibrata e con continui ribaltamenti di fronte: prima 3-1 in favore di Arnaboldi, poi quattro games consecutivi e Udomchoke volava sul 5-3; il thailandese si faceva rimontare a sua volta fino al 5-5, ma nel dodicesimo game riusciva a chiudere con un break ai danni del canturino. Anche questa settimana viene rimandato, quindi, l'appuntamento con l'entrata nei top200 del ranking mondiale per il nostro giocatore.

Un'altra battaglia è stata quella che ha visto di fronte Lorenzo Giustino ed il padrone di casa Farrukh Dustov. Nei primi due set una lunga serie di palle break per l'uno e per l'altro, ma non arrivava nessun turno di servizio perso, e quindi due tie break: Dustov si aggiudicava il primo per sette punti a quatro, Giustino il secondo per sette punti a zero. Nel terzo arrivava l'unico break dell'incontro, e purtroppo era in favore dell'uzbeko, che lo metteva a segno nel quinto game e lo manteneva fino al 6-4 finale. Da segnalare che il campano si era trovato per ben due volte avanti 15-40 sul servizio dell'avversario, sia nel secondo che nel quarto game.