Chall.Como: semifinali amare per Crugnola e Giustino
Inserito il 31 agosto 2013 18:52 da Alessio Vinciguerra in Challenger
Nulla da fare per i due azzurri, entrambi sconfitti nella giornata odierna dedicata alle semifinali. L'atto conclusivo sarà tra Carreno-Busta e Thiem. Si conclude con due rese in semifinale il comunque buon torneo di Como per Marco Crugnola e Lorenzo Giustino, sconfitti rispettivamente dall'iberico Pablo Carreno-Busta e dall'austriaco Dominic Thiem.
Nessuna recriminazione per "Crugno", entrato in tabellone all'ultimo momento grazie ad una wild card e spintosi inaspettatamente fino al penultimo atto del torneo. L'impegno di oggi era improbo contro il vero dominatore di questa stagione, prima a livello future e poi a livello challenger, vale a dire lo spagnolo Carreno-Busta, che ha iniziato l'anno fuori dai primi 600 del ranking e dopo otto mesi si trova addirittura al n°76. Il primo set è stato abbastanza lottato, l'azzurro ha avuto diverse occasioni sul servizio dell'avversario, ma alla fine ha ceduto con il punteggio di 6-3, mentre nel secondo c'è stata poca storia, con un netto 6-1 in favore dello spagnolo.
Dall'inviato a Como, Luca Gabaglio
Nella seconda semifinale è arrivata la sconfitta di Giustino (n.301 ATP) contro Thiem (n.216 ATP) con il punteggio di 7-5 6-2 in 1h28' di gioco.
Il napoletano ha iniziato l'incontro con la condizione mostrata nei cinque incontri precedenti, servizi sui 200 all'ora, accelerazioni di dritto e grandi recuperi, ma da metà del primo set la fatica accumulata fin dalle qualificazioni si è fatta sentire.
Lorenzo ha approfittato di alcuni errori gratuiti dell'avversario per togliergli la battuta a 15 (2-0 Giustino), ha tenuto ai vantaggi da 40-0 (4-1), non ha sfruttato uno 0-30 in risposta (5-3), ha perso il servizio a 30 quando serviva per il primo set (5-4), ha costretto ai vantaggi il rivale (5-5), e ha subìto il break decisivo ai vantaggi da 15-40 (6-5 Thiem).
Il 20enne austriaco, che nel corso del torneo ha eliminato Hajek e Bozoljac, ha preso fiducia e ha iniziato a conquistare anche punti diretti con il servizio, tenendo a zero i suoi quattro turni di battuta del secondo set. L'azzurro invece ha ceduto per due volte il servizio a 15, la prima da 0-40 (2-1, 5-2 Thiem).