Challenger Como: imprese di Crugnola e Giustino, Naso esce a testa alta

Marco Crugnola e Lorenzo Giustino approdano in semifinale al torneo Challenger Città di Como. Eliminato nei quarti di finale Gianluca Naso.

Foto Panunzio


Dall'inviato a Como, Luca Gabaglio


Altra intensa giornata di gare al Tennis Como a Villa Olmo (€30,000; terra battuta), che ha visto gli italiani protagonisti in positivo.

Crugnola (n.662 ma ex n.165 ATP, wildcard), sulla soglia del ritiro dall'attività, è stato autore di una rimonta clamorosa ai danni del russo ex n.59 Teymuraz Gabashvili, (ex n.59 ora n.122), accreditato della terza testa di serie: risultato 0-6 7-5 6-4 in 2h09' di gioco.

Come Potito Starace negli ottavi, anche il varesino ha potuto poco o nulla nel primo set contro i colpi dell'avversario, e ha ceduto la battuta ai vantaggi (2-0, 4-0 Gabashvili) e a zero (6-0), conquistando appena tre punti in risposta.

Con il sostegno del pubblico amico, che l'ha visto trionfare nell'edizione Futures del 2005, l'allievo di coach Colangelo è entrato in partita, approfittando di qualche errore del rivale. Dopo aver salvato una palla break (1-1) Crugno ha tolto il servizio al russo a 15 (2-1 Crugnola). Gli ultimi giochi del secondo set sono stati assai combattuti, il lombardo ha tenuto bene gli scambi e ha prevalso. Marco ha annullato una palla break (5-3), è arrivato ai vantaggi in risposta (5-4), ha subìto il contro-break a 30 da 15-40 (5-5), ha ripreso il break a 15 da 0-40 (6-5 Crugnola), e ha fronteggiato una palla break (7-5).

Nel terzo set l'azzurro non ha convertito tre palle break (1-0 Gabashvili), ne ha salvate altrettante da 15-40 (4-4), e ha ottenuto il break decisivo a 30 (5-4).


Giustino (n.301 ATP) non si ferma più, con la vittoria odierna per 6-3 7-6(5) in 1h35' contro il tedesco ex n.55 Simon Greul, n.161 in classifica e n.7 del seeding, è in striscia positiva da cinque incontri a partire dalle qualificazioni.

Nel primo set i turni di servizio sono stati rapidi, tranne uno in cui il napoletano ha ottenuto il break a 30 da 15-40 (4-2 Giustino).

Lorenzo ha confermato la sua condizione eccellente e ha recuperato da una situazione delicata. L'italiano ha annullato due palle break (1-1), ha perso la battuta ai vantaggi da 40-0 (4-2 Greul), e l'ha ripresa ai vantaggi quando rispondeva per rimanere nel secondo set (5-4). Nel tie-break il campano ha recuperato un mini-break con gli interessi (2-1 Greul, 2-2, 3-2 Giustino), ha aumentato il margine (6-2) e ha chiuso per 7 punti a 5 al quarto match-point a disposizione.

Giustino affronterà in semifinale l'austriaco Dominic Thiem (n.216 ATP).


Per completare il tris è mancata la seconda semifinale comasca consecutiva di Naso (n.267 ATP e wildcard), che ha dovuto alzare bandiera bianca contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta (n.76 ATP), che prova a bissare il successo del 2011: risultato 7-5 6-7(4) 6-4 in 2h20'.

Giallo ha giocato pressochè alla pari, ma ha commesso qualche errore di troppo in momenti determinanti. Il trapanese non ha convertito due palle break da 15-40 (1-0 Carreno Busta), ha conquistato il break a 30 da 15-40 (2-1 Naso), ha annullato due palle break (3-1), è stato ripreso a 15 quando serviva per il primo set (5-5) e ha perso la battuta a 30 quando serviva per rimanerci (7-5 Carreno Busta).

Nel secondo set l'allievo di coach Rizzo ha saputo riprendersi dal break a 30 da 15-40 in avvio (2-0 Carreno Busta) e dai sette giochi consecutivi persi dal 5-3 in suo favore nella prima partita (3-0). Il siciliano ha tolto la battuta al rivale a 30 da 0-40 (4-3), ha salvato quattro palle break da 0-40 (4-4), e ha tenuto ai vantaggi (5-5). Dopo due mini-break per parte (1-0 Naso, 1-1, 2-1, 3-2 Carreno Busta) Gianluca ha conquistato due punti in risposta (4-4, 5-4 Naso) e ha fatto suo il tie-break per 7 punti a 4.

Anche nel terzo set Giallo ha perso il servizio all'inizio a 30 (1-0 Carreno Busta), poi ha subìto un secondo break a 30 (4-1) e ne ha recuperato uno a 15 da 0-40 (4-2).

Semifinale Carreno Busta-Crugnola.