Challenger Como: avanti Crugnola e Naso, esce Starace

Marco Crugnola e Gianluca Naso sono ai quarti di finale nel torneo Challenger Città di Como a Villa Olmo, eliminato invece negli ottavi Potito Starace.


Dall'inviato a Como, Luca Gabaglio


Crugnola conferma di trovarsi bene sui campi in terra battuta del Tennis Como, che quest'anno mette in palio un montepremi di €30,000 + H e nel 2005 lo ha visto vincitore nella categoria Futures. In apertura di programma il varesino (ex n.165 ora n.662 ATP, wildcard) ha battuto negli ottavi l'alternate spagnolo Enrique Lopez-Perez (n.265 WTA) con il punteggio di 6-2 6-4 in 1h30'.

Marco è stato sempre in controllo del match, anche se l'avversario non ha opposto molta resistenza. Crugno ha tolto due volte la battuta ai vantaggi all'iberico nel primo set (2-1, 5-2 Crugnola) e ha avuto l'unico passaggio a vuoto quando serviva per il set, situazione in cui ha commesso tre doppi falli e ha annullato quattro palle break da 15-40 (6-2).

Nel secondo set l'allievo di coach Colangelo è arrivato ai vantaggi in risposta (1-0 Lopez-Perez), preludio del break ai vantaggi (2-1 Crugnola), e ha salvato una palla break (3-1). Il lombardo ha concesso il contro-break ai vantaggi (4-4), è tornato avanti ai vantaggi chiudendo con una volée (5-4 Crugnola) e ha fronteggiato due palle break (6-4).


A seguire Starace, n.202 al mondo con un best ranking di n.27, è stato sconfitto con il punteggio di 6-1 1-6 6-4 in 1h35' dal russo ex n.59 Teymuraz Gabashvili, n.122 in classifica e terza testa di serie. Il russo ha fatto un po' il bello e cattivo tempo con il suo gioco potente e ad alto rischio, e l'azzurro lo ha contrastato come poteva.

Nel primo set il giocatore di Cervinara si è trovato spesso in balia dell'avversario, che lo ha attaccato fin dai colpi di inizio gioco, e ha subìto tre break, a 30 da 15-40 (1-0 Gabashvili) ai vantaggi (4-1) e a 30 (6-1), conquistando appena tre punti in risposta.

Nel secondo set gli errori del russo sono aumentati sensibilmente e Poto ne ha prontamente approfittato. Dopo aver mancato una palla break (1-0 Starace), l'azzurro ha ottenuto tre break a 30 (2-1, 4-1, 6-1 Starace). Un set pari in neanche un'ora di gioco.

Nel terzo set l'incontro si è equilibrato, ma Potito non ha quasi avuto chances in risposta. In un game in cui ha più volte cercato la via della rete l'allievo di coach Fanucci ha dovuto capitolare alla quarta palla break (2-1 Gabashvili), poi ne ha salvata una con un ace (4-3), e ne ha avute a disposizione due da 15-40 con cui non è riuscito a raddrizzare il match nell'ultimo gioco (6-4).

Sfida Gabashvili-Crugnola nei quarti.


Dopo la semifinale dello scorso anno e il rocambolesco 7-5 al terzo al primo turno anche Naso (n.267 ATP e wildcard) ottiene un altro buon piazzamento in terra comasca, eliminando negli ottavi con il risultato di 6-3 6-4 in 1h34' il belga n.5 del tabellone Steve Darcis (n.164 ATP ma ex n.44), che due mesi fa sulla sacra erba di Wimbledon aveva estromesso in primo turno il bi-campione Rafael Nadal.

Il tennista di Trapani ha gestito con tranquillità il primo set, è andato 0-30 in risposta (1-1), non ha sfruttato una palla break (2-2), riuscendoci però in seguito a 30 (5-3 Naso).

Nonostante il break in avvio a 30 da 15-40 (1-0 Naso), il secondo set non è stato subito in discesa per Giallo. È arrrivato il contro-break e un nuovo break entrambi a 15 (1-1, 2-1 Naso), poi il siciliano ha annullato diverse palle break, tra cui una a lungo discussa dal belga (3-1), ma ha perso cinque punti di fila da 40-0 nel turno successivo (3-3). L'allievo di coach Rizzo si è rifatto salvando tre pericolose palle break da 0-40 con cinque punti consecutivi (4-4), ha ottenuto il break ai vantaggi con una stop volley (5-4 Naso), e ha chiuso a 15 con un ace (6-4).

Naso troverà nei quarti il capolista del seeding, lo spagnolo Pablo Carreno Busta (n.76 ATP), che vanta un successo in riva al Lario nel 2011.