Challenger San Marino: Cecchinato - Volandri volano in semifinale

Il tennista palermitano sconfigge in tre tiratissimi set il ceco Veselj, e ottiene la prima semifinale della carriera in un torneo Challenger. Filo regola Rufin in due set Continua la favola di Marco Cecchinato, che ai quarti di finale del Challenger di San Marino sconfigge in tre set il ceco Veselj, e agguanta per la prima volta in carriera la semifinale in un torneo del circuito. Avanti anche Filippo Volandri, che domina in due set contro il francese Rufin.
Il tennista palermitano parte forte, mantiene con autorità i primi turni di battuta e strappa il servizio a Veselj nel quarto game, annullando poi due palle-break nel gioco succesivo. La reazione del ceco, però, arriva nel fatidico game numero 7, quando arriva un contro-break conquistato con ferocia da Veselj. Cecchinato rischia di perdere lucidità, e il suo avversario prova ad approfittarne conquistando due palle-break nell'undicesimo game, ma l'azzurro resiste e trascina il set fino al tie-break decisivo, in cui mostra autorità nei momenti decisivi e vince per 7-5.
Veselj non sembra subire il colpo del set perso in extremis, annullando una palla-break a Cecchinato in apertura di secondo set e giocando un buon tennis, fino a ottenere un break importante nel sesto gioco. È il punto che, di fatto, decide il set, visto che Cecchinato non riesce a reagire, salvo quando spreca un paio di palle-break nel settimo game, ma Veselj tiene botta e porta a casa il set con il punteggio di 6-3.
Cecchinato inizia alla grande il set decisivo, concedendo al suo avversario la conquista del secondo game per poi inanellare una serie di cinque giochi consecutivi, che si rivelerà decisiva al termine dell'incontro. La striscia del palermitano si apre nel terzo game, tenendo il turno di battuta e poi ottenendo due break consecutivi, senza lasciare scampo a Veselj. Il settimo gioco vede l'ultimo tentativo di rimonta da parte del ceco, che ottiene due palle-break ma non le converte. Così, Cecchinato vince set e partita per 6-1.

Il match di Volandri parte bene per il giocatore livornese, il quale prova a dare fastidio a Rufin sin dalle prime battute, quando ottiene ma non converte due palle-break nel terzo gioco, prima di strappare il servizio al francese nel quinto game, prima di rispondere alla reazione del transalpino, al quale annulla tre palle del contro-break nel game successivo. Volandri resiste, cresce al servizio e vince il set, con il punteggio di 6-4.

Anche l'inizio del secondo set sorride a Volandri, il quale brekka Rufin nel terzo game e resiste nel gioco successivo, particolarmente lungo e nel quale il francese spreca ben  sette occasioni per contro-brekkare. Un'occasione sprecata che si rivelerà fatale per l'avversario di Filippo, il quale continua a far salire le proprie percentuali al servizio, anche se la fase finale del set è molto pericolosa: prima il livornese spreca una palla del doppio break, poi, in un interminabile decimo game, è costretto a cedere il servizio. Il set si dilunga fino all'inevitabile tie-break, nel quale Volandri annulla prima tre set-point, 
per poi aggiudicarsi il punto decisivo con il punteggio di 13-11.

Come detto, questa è per Cecchinato la prima semifinale in un Challenger, e il suo avversario al penultimo atto di San Marino sarà il vincente della sfida tra il rumeno Ungur e il tedesco Struff. Molto duro, invece, l'impegno per Volandri, atteso dalla prima testa di serie del torneo, lo spagnolo Gimeno-Traver.