Challenger Recanati: imprese Caruso e Fabbiano, derby ai quarti

Il tennista siciliano sconfigge l'olandese Middelkoop e raggiunge per la prima volta in carriera i quarti in un Challenger; Tommy lo raggiunge battendo Soeda da sfavorito

Salvatore Caruso compie l'impresa di giornata, grazie alla vittoria ai danni dell'olandese Middelkoop che lo porta ai quarti di finale del Challenger di Recanati, per la prima volta in carriera.
Si parte con un break da parte del giocatore di Avola, il quale non riesce però a resistere alla reazione da parte dell'olandese, che contro-brekka subito. Poi, nella parte centrale del set, arriva un altro scambio di break tra i due giocatori, con Caruso che prova a scappare nel settimo game e Middelkoop che risponde subito, prima che arrivi il momento di risolvere il set al tie-break. Qui viene fuori la maggiore esperienza da parte dell'olandese, il quale gioca meglio nei momenti chiave e chiude con il punteggio di 7-4.
Nel secondo set arriva il momento che rischia di chiudere la gara, con Caruso che perde il servizio a 0 nel terzo game e subisce la pressione di dover rimontare, contro il Middelkoop che cresce di livelli, ma ad un tratto si inceppa. Arriva così, a partire proprio dal quarto game, una striscia di cinque giochi consecutivi da parte del siracusano e manda letteralmente al manicomio l'olandese, il quale vede volare l'azzurro verso il 6-3.
Nel set decisivo si avverte una certa tensione fin dai primissimi scambi, con Caruso che sente la pressione e non riesce a procurarsi occasioni per allungare, così come Middelkopp, finchè non arriva il fatidico settimo game: è qui che l'azzurro confeziona il capolavoro, brekkando l'avversario a zero e costruendosi la vittoria anche nel gioco successivo, quando vince una serie infinita di punti che lo porta sul 5-3. Poi il siracusano è magistrale nel vincere anche il decimo game, quello decisivo, visto che gli consente di chiudere sul 6-4.

Caruso viene raggiunto, in un quarto tutto italiano, da Thomas Fabbiano, il quale sconfigge il giapponese, prima testa di serie a Recanati, al termine di due grandi set.

Nel primo Tommy costruisce un match di ottima qualità, resistendo agli assalti del più valido giocatore nipponico e a sua volta sfiorando il break nel terzo gioco, prima di un finale di set a dir poco convulso: nel sesto game è Fabbiano a fare la prima mossa, alla quale Soeda replica subito con il contro-break che vale il 3-4, ma il pugliese effettua un altro scatto decisivo, brekkando nell'ottavo game e portandosi a servire per vincere il primo set con il punteggio di 6-3.

Il secondo set viene giocato in maniera sublime da Fabbiano, il quale brekka in apertura il giapponese e impone un gioco che sorprende il suo avversario, il quale fa in tempo ad accorciare le distanze sul 2-1, prima di subire la sfuriata decisiva da parte dell'azzurro, che brekka nuovamente nel quinto gioco, prima di resistere al tentativo di rimonta da parte del nipponico e di allungare ulteriormente nel settimo game, brekkando ancora e in maniera decisiva, visto che arriva il punto del 6-1 e della vittoria.