Challenger Scheveningen: Giustino fuori ai quarti
Niente da fare per il tennista napoletano, sconfitto in tre set dal padrone di casa Schoorel dopo aver tenuto alla grande.
Sconfitta sul filo di lana per Lorenzo Giustino, che lotta fino all'ultimo ma alla fine cede contro il padrone di casa Thomas Schoorel, nei quarti di finale del Challenger di Scheveningen.
La partenza del giocatore napoletano non è dei migliori, visto che l'olandese brekka in apertura e non si schioda più dalla posizione di vantaggio, sfiorando anzi la possibilità di aumentarlo nel settimo gioco, quando Giustino è costretto ad annullare ben quattro palle-break, e in seguito anche nel nono, quando i tentativi di allungo sfumati sono due. Tuttavia, nel decimo gioco Schoorel tiene il servizio e vince il set con il punteggio di 6-4.
Nel secondo set, a partire meglio è Giustino, il quale riesce a scardinare le certezze dell'olandese e ottiene il break nel quarto gioco, venendo però rimontato nel game successivo con il contro-break del 3-2. Il partenopeo ha l'occasione di rimettere il naso avanti nel sesto gioco, ma Schoorel resiste, dopodichè i due contendenti sfoderano turni di battuta quasi perfetti, prima di arrivare al tie-break, in cui Giustino gioca perfettamente e conquista il punto decisivo con il punteggio di 7-1.
Il terzo set, almeno in apertura, sembra essere scritto secondo lo stesso canovaccio della fine del secondo, visto che nessuno dei due giocatori riesce a ottenere palle-break. Schoorel ottiene numeri importanti sul proprio servizio, Giustino si affida alla propria freschezza atletica per tenere sulla corda l'olandese: così si arriva al dodicesimo gioco, con il partenopeo alla battuta e la sensazione che il match si debba risolvere al tie-break. Invece, proprio sul più bello, Lorenzo cede il servizio e di conseguenza consegna la vittoria nelle mani di Schoorel.