Challenger San Benedetto: Giannessi ai quarti, si ferma Di Mauro
Inserito il 11 luglio 2013 23:10 da Luca Gabaglio in Challenger
Alessandro Giannessi approda ai quarti di finale del torneo Challenger da ?30,000 + H su terra battuta al Circolo Tennis Maggioni di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Eliminato negli ottavi Alessio Di Mauro.Foto Ray Giubilo
Il mancino di La Spezia, n.289 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, ha battuto di misura il serbo Dusan Lajovic, n.117 in classifica e quarta testa di serie: risultato 7-6(3) 7-5 in 2h28'.
Dopo una fase di studio, dal 3-3 del primo set quattro giochi di fila sono andati ai vantaggi, in cui l'allievo di coach Infantino ha annullato una palla break (4-4), ha conquistato il break (5-4) e l'ha restituito (5-5). Dopo aver fronteggiato un set point al servizio (6-6), il ligure è partito 4-0 nel tie-break con doppio mini-break (1-0, 4-0 Giannessi), ne ha restituito uno (5-2) ma l'ha ripreso (6-2), e ha chiuso 7 punti a 3.
Anche nel secondo set diversi giochi sono stati combattuti. L'azzurro ha tolto la battuta all'avversario a 30 (2-0 Giannessi), ha annullato due palle break (3-0) e ha perso il servizio a 15 (3-2). Dal 3-3 tre games ai vantaggi, dove Alessandro ha mancato una palla break (4-4 Lajovic) e ha subìto il break (5-4 Lajovic), subito recuperato a 30 (5-5). L'italiano ha annullato cinque palle break (6-5 Giannessi) e ha conquistato il break decisivo ai vantaggi (7-5).
Giannessi tenterà di raggiungere la finale contro lo slovacco Andrej Martin, n.142 del ranking e n.5 del seeding.
Il siracusano classe '77 (n.234 ATP) è stato sconfitto dal qualificato slovacco Norbert Gombos (n.270 ATP) con il punteggio di 6-2 6-4 in 1h16' di gioco.
Tre break in avvio di primo set, a 30 (1-0 Gombos) ai vantaggi (1-1) e a 30 (2-1 Gombos), poi il siciliano ha perso per la terza volta la battuta (5-2 Gombos).
Nel secondo set tre game ai vantaggi con break ottenuto (2-0 Di Mauro) e palle break annullate (1-0, 2-1 Di Mauro) da Alessio, che però ha ceduto due volte il servizio a 15 (3-2 Di Mauro, 4-3 Gombos) e ha dovuto rimontare da 0-40 (5-4).