Challenger Portoroz: passa Cipolla, delusione Ghedin

Il tennista romano soffre ma ha la meglio sul brasiliano Ghem, mentre Ghedo si fa sorprendere da Menendez-Maceiras

Foto di Ray Giubilo

Una buona notizia e una cattiva, arrivano dal Challenger di Portoroz. Prosegue il proprio cammino Flavio Cipolla, che approda ai quarti dopo aver battuto Andre Ghem, mentre Adrian Menendez-Maceiras sorprende Riccardo Ghedin.

Partendo dalla sfida che ha visto come protagonista Cipolla, la partenza del tennista romano è negativa, visto che nel terzo gioco arriva il break da parte di Ghem, che viene neutralizzato con il contro-break nel sesto gioco, prima della svolta positiva del set, che arriva proprio in chiusura, con il brasiliano che si fa venire il braccino e cede il servizio a 0, consentendo a Cips di chiudere sul 6-4.

Grande equilibrio anche nel secondo set, con un solo scambio di break e contro-break tra il quarto e il quinto game, con Ghem che risponde all'iniziale scatto da parte di Cipolla, per poi restituire il favore al giocatore romano nel nono gioco, quando brekka a zero l'azzurro per il 5-4 e tiene il turno di servizio successivo, portando il match nel set decisivo.

Il terzo set vede l'iniziale break da parte del brasiliano e l'immediata risposta da parte di Cipolla, al termine di un game infinito in cui arriva l'1-1. Il turno di battuta perso toglie parecchie certezze a Ghem, che inizia a perdere colpi e vede salire di livello l'azzurro, il quale diventa praticamente perfetto al servizio e lo toglie al giocatore sudamericano nel sesto gioco, e soprattutto nell'ottavo, quando arriva la chiusura sul 6-2.

Male, invece, Ghedin, il quale parte bene nel primo set con un break nel quinto gioco, per poi subire un filotto di quattro games da parte di Menendez-Maceiras, il quale sale in pochi minuti dal 3-5 a 7-5 con cui chiude la frazione, mandando nel panico il proprio avversario. 

Il secondo set è praticamente senza storia, con lo spagnolo che brekka altre due volte il tennista azzurro, portandosi immediatamente sul 4-0 e resistendo ai timidi tentativi di reazione da parte di Ghedin, il quale fallisce due palle-break nel quinto gioco prima di arrendersi all'iberico, il quale chiude senza problemi sul 6-1.