Challenger Milano: avanti Arnaboldi e Bellotti, fuori Quinzi
Inserito il 17 giugno 2013 23:05 da Luca Gabaglio in Challenger
Nella prima giornata del torneo Challenger all'Harbour Club di Milano vittorie per Andrea Arnaboldi e Riccardo Bellotti e sconfitta con rimpianti per Gianluigi Quinzi.Foto Ray Giubilo
Arnaboldi (n.320 ATP) ha liquidato il serbo Toni Androic (n.347 ATP) con un netto 6-0 6-3 in 1h19' di gioco. Dopo aver dominato la prima frazione, Andrea ha vinto in risposta il primo (1-0 Arnaboldi) e l'ultimo game (6-3) del secondo parziale.
Il mancino di Cantù attende negli ottavi di finale il vincente tra lo svizzero Sandro Ehrat (n.328 ATP) e il giapponese Taro Daniel, n.264 al mondo e ottava testa di serie.
Bellotti (n.243 ATP) ha usufruito del ritiro dell'argentino Leandro Migani (n.289 ATP) dopo 53' sul punteggio di 6-1 4-3 in favore dell'azzurro. Nel secondo set serie break - controbreak (3-1 Migani, 3-2), poi Riccardo ha tolto a 15 il servizio al sudamericano (4-3 Bellotti) che a quel punto si è ritirato.
Il viennese di nascita aspetta il vincitore tra il russo di nazionalità kazaka ex n.33 Andrey Golubev, n.173 in classifica e n.4 del seeding, e il qualificato serbo Filip Krajinovic (n.508 ATP).
Il promettentissimo 17enne Quinzi, n.398 del ranking e beneficiario di una wildcard, è andato a un passo dal secondo turno ma si è arreso al tie-break del terzo set all'australiano Alex Bolt (n.329 ATP): risultato 4-6 6-0 7-6(6) in 2h06' di gara.
Gianluigi ha fatto suo il primo set con un break a 30 (3-2 Quinzi) e, dopo il black-out nel secondo set, ha tolto la battuta a 30 all'avversario (3-2 Quinzi) e a 30 l'ha restituita (3-3). Nel tie-break il ragazzo di Cittadella si è trovato avanti 6-3 con tre match point consecutivi a disposizione, ma ha preso cinque punti di fila (8-6 Bolt).