Challenger Napoli: Giannessi al secondo turno, niente da fare per Quinzi
Inserito il 1 maggio 2013 11:56 da Alberto Alesso in Challenger
Il tennista spezzino approda al secondo turno del Challenger di Napoli dove affronterà Kavcic che ha eliminato un buon Quinzi.Alessandro Giannessi ha sconfitto l'olandese Wesley Koolhof (n°486 Atp) col punteggio di 6-7(4) 6-0 6-2 in 1h e 55' di match.
Primo set equilibrato in cui Giannessi si è ritrovato per ben due volte sotto di un break. La secondo volta, l'olandese ha servito per il match sul 6-5 ma ha perso il servizio a zero. Nel tiebreak, dopo un minibreak iniziale a favore di Ale, Koolhof si porta avanti sul 4-2 prima di chiudere 7-4.
Il secondo set è dominato da Giannessi che conquista tutti i giochi aggiudicandosi il parziale con un perfetto 6-0.
Anche il terzo set va via facile per Ale che si porta avanti 4-1 con doppiobreak di vantaggio. Nel sesto gioco perde il servizio ma sul 4-2 brekka nuovamente l'avversario e chiude il match con un 6-2.
Al prossimo turno il tennista spezzino affronterà lo sloveno Blaz Kavcic (n°97 Atp), testa di serie numero 1 del seeding.
Kavcic ha avuto la meglio sul nostro Gianluigi Quinzi, giovane promessa del tennis azzurro che anche oggi ha dimostrato le sue qualità soprattutto caratteriali. Il giovane tennista marchigiano si è arreso per 6-3 6-2 in 1h e 37' di gioco.
Nel primo set, dopo un buon avvio in cui Quinzi salva anche una palla break, lo sloveno strappa il servizio all'azzurro e si porta sul 4-1. "GQ" però non molla, salva altre palle break nel sesto gioco e sul 5-2 (che sono due set point consecutivi) e sul 5-3, quando Kavcic serve per il set, lo costringe ad un lungo game ai vantaggi in cui però lo sloveno prevale e fa suo il parziale per 6-3.
Nel primo gioco del secondo set, Gianluigi salva ben cinque palle break e riesce a tenere il servizio al termine di un game lunghissimo. Purtroppo nel terzo gioco cede il servizio e lo sloveno va avanti 3-1. Il quinto gioco segna la fine delle speranze per Quinzi che salva altre quattro palle break ma alla fine cede la battuta e si ritrova sotto 4-1. Ma mai dare per morto il giovane marchigiano che nel game successivo si procura la prima palla break della partita che trasforma con una risposta di dritto lungolinea e si porta sul 2-4. Kavcic però non ha intenzione di farsi recuperare e nel settimo gioco brekka a 30 Quinzi portandosi sul 5-2 e, tenendo il servizio a zero, chiude il match con un 6-2.
Da segnalare come Quinzi abbia avuto solo una palla break ma ne ha annullate ben sedici all'avversario, segno di una voglia di non mollare davvero importante. Sul piano mentale e fisico l'impressione è ottima mentre si può lavorare molto sul piano tecnico dove peraltro è già ampiamente migliorato e l'età è dalla sua.