Challenger Tunisi: bene Di Mauro, Cipolla e Ghedin, si ritira Viola

Inserito il 30 aprile 2013 15:17 da Matteo Di Gangi in Challenger
Di Mauro - 1Alessio Di Mauro, Flavio Cipolla e Riccardo Ghedin superano il primo turno del Challenger di Tunisi, si ritira a quattro punti dalla sconfitta invece Matteo Viola.

Anche a Tunisi oggi giornata piena di italiani che cercano il pass per il secondo turno del torneo Challenger che si gioca sulla terra rossa.

Alessio Di Mauro, da grande lottatore che è, è riuscito a superare il tennista uzbeko Farrukh Dustov dopo una lotta estenuante di più di tre ore di match. Nel primo set era Dustov a passare in vantaggio, il tennista uzbeko aveva anche la possibilità di chiudere la prima frazione di gioco sul 5-4 e servizio, ma con un colpo di coda Di Mauro riusciva ad agganciare Farrukh e a portare il parziale al tiebreak. Nel tiebreak il tennista siculo, sul 6-6, piazzava l'allungo vincente.

Il secondo set era praticamente la fotocopia del primo, solamente a parti invertite. Infatti il siciliano andava a servire per il match sul 5-4, ma sul più bello Dustov rimontava, agganciava sul 5-5 e poi chiudeva i conti sul 7-5: un set pari. Ma Di Mauro non aveva nessuna intenzione di mollare, riusciva ad operare il break nel primo gioco del terzo set, break che si terrà stretto sino alla fine, sino a quando non andava a chiudere il match con lo score finale di 7-6(6) 5-7 6-3; al secondo turno per lui ci sarà il francese De Schepper.

Anche Flavio Cipolla approda al secondo turno, ma per lui i problemi e le camicie da sudare sono state molto meno. Il tennista romano infatti ha regolato la wild card tunisina Mohammed Haythem Abid dopo cinquantatrè minuti di partita. Una partita che non è mai stata messa in discussione: primo set concluso in pochi minuti con il punteggio di 6-1, nel secondo c'èra un pò più di lotta, ma niente di che. Cipolla brekkava il suo avversario nel quarto e nel sesto gioco e chiudeva con lo score di 6-1 6-3. Al secondo turno sfiderà l'ucraino Nedovyesov.

Tanti rimpianti invece per Matteo Viola, il tennista azzurro ha servito per il match, non ha sfruttato un match point e dopo si è dovuto ritirare lasciando spazio al tennista ucraino Ivan Sergeyev. Viola vinceva con autorità la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-4, tutto sembrava andare per il verso giusto quando Matteo scappava sul 5-3 e servizio, qui serviva per il match, ma non riusciva a chiudere la pratica. Sul 6-5 l'azzurro non concretizzava un match point prima di cedere al tiebreak per 7-2. Nel terzo set, sotto 3-5, Viola si ritirava.

Tutto liscio per Riccardo Ghedin che, da lucky looser, è riuscito a superare il primo turno battendo il francese Laurent Rochette. Un primo set dominato da parte del tennista azzurro che ha lasciato solamente un gioco al transalpino, nella seconda frazione di gioco invece la partita era molto più combattuta con Rochette che si prendeva un vantaggio di 5-3, ma Ghedin era bravo a recuperare lo svantaggio e a piazzare la zampata vincente chiudendo il match con lo score finale di 6-1 7-5. Al secondo turno l'italiano se la vedrà con Florent Serra.

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