Mondo Challenger: 11-17 Marzo

Due tornei challenger disputati la scorsa settimana: nel torneo forse più prestigioso della stagione, giocato a Dallas, vittoria per Jurgen Melzer, mentre a Sarajevo il titolo è andato ad Adrian Mannarino (nella foto).

DALLAS 2-125000$+H-CEMENTO

A nove anni di distanza (l'ultimo acuto era stato nel 2004 a Boca Raton) è tornato alla vittoria in un torneo challenger Jurgen Melzer. Il tennista austriaco si è imposto nel ricco torneo di Dallas 2, classico appuntamento che si svolge tra i due master 1000 di Indian Wells e Miami. Il 31enne di Vienna, quinta testa di serie, si è imposto in finale sulla sorpresa del torneo Denis Kudla, qualificato, in 3 set, e anche in precedenza aveva ottenuto vittorie sofferte con Denis Istomin (3) nei quarti e con l'altro qualificato Illya Marchenko in semifinale. Male i primi due giocatori del seeding Marcos Baghdatis e Thomaz Bellucci, sconfitti all'esordio, mentre è stato ottimo il torneo del giovane yankee Kudla, capace di sconfiggere nei primi due turni Lukas Rosol (8) e Matthias Bachinger, entrambi al tie break decisivo; in semifinale poi Kudla ha avuto la meglio sul tedesco Philipp Petzschner, in tabellone con una wild card, in due parziali. Male l'unico azzurro presente in tabellone, ovvero Flavio Cipolla, battuto nettamente all'esordio dallo slovacco Lukas Lacko. In doppio successo per i campioni di Wimbledon 2010 Jurgen Melzer e Philipp Petzschner, in finale su Butorac e Inglot.

FINALE

• (5) Jurgen Melzer (Aut) d. (q) Denis Kudla (Usa) 6-4 2-6 6-1

SARAJEVO-30000€+H-CEMENTO

Si conferma in ottima forma in questo 2013 il francese Adrian Mannarino, che dopo il successo di inizio stagione in Nuova Caledonia, ha concesso il bis sui campi in cemento indoor di Sarajevo, in Bosnia. In finale il 24enne di Soizy, quarta testa di serie, ha sconfitto con un duplice tie break il giamaicano naturalizzato tedesco Dustin Brown (6). Per i due finalisti i match più duri della settimana sono stati quelli nei quarti di finale, con Mannarino che ha sconfitto il connazionale Pierre-Hugues Herbert dopo una battaglia di 3 tie break, e con Brown invece che ha estromesso in 3 combattuti set il kazako Evgeny Korolev; superati questi ostacoli, Mannarino e Brown hanno avuto vita più facile nelle semifinali rispettivamente contro Nikola Mektic e Karol Beck (8). Sfortunato nel sorteggio l'unico azzurro presente in tabellone, Alessandro Giannessi, che ha pescato subito proprio il finalista Brown, che si è imposto in 2 set. In doppio vittoria a sorpresa delle wild card di casa Mirza Basic e Tomislav Brkic, vincitori in 2 set su Beck e Zelenay (2).

FINALE

• (4) Adrian Mannarino (Fra) d. (6) Dustin Brown (Ger) 7-6(3) 7-6(2)