Mondo Challenger: 25 Febbraio-3 Marzo

Inserito il 5 marzo 2013 18:40 da Alessandro Provasi in Challenger
Huta Galung Jesse 2Nella scorsa settimana con 3 tornei challenger sono arrivate altrettante sorprese: dal successo del lucky loser Jesse Huta Galung (nella foto) a Cherbourg, passando per il successo sofferto di Alejandro Gonzalez a Salinas, fino ad arrivare al primo centro del baby Nick Kyrgios a Sydney.

CHERBOURG-42500€+H-CEMENTO

Lunedì 25 Marzo: sta per iniziare il main draw del challenger di Cherbourg, in Francia, e Jesse Huta Galung ha appena perso nel turno decisivo delle qualificazioni contro lo svizzero Henri Laaksonen; gli resta da giocare solamente il doppio, in attesa di trasferirsi verso il prossimo torneo, ma il giorno successivo arriva un'insperata notizia: il tedesco Andreas Beck, anch'egli passato attraverso il tabellone cadetto, ha la febbre, e quindi si ritira dal main draw; al suo posto entra come lucky loser proprio lui, Huta Galung. Due scalpi eccellenti, quelli di Adrian Ungur (3, 101 del mondo) al secondo turno e di Sergiy Stakhovsky (2, 100 del mondo) in semifinale, e il lungagnone olandese si ritrova in finale; ad attenderlo c'è il tennista di casa Vincent Millot, che non oppone molta resistenza, perdendo in 2 rapidi set. E così, partendo come lucky loser, Jesse Huta Galung è riuscito a portare a casa il sesto titolo challenger in carriera, il primo in assoluto sul cemento dopo 5 sulla terra. Con questo successo, il fortunato olandese risale fino al numero 226 del mondo, dopo un avvio di 2013 molto stentato. Bene anche Millot, vincitore in semifinale contro il talentuoso francese Kenny De Schepper (4), prima di arrendersi nettamente in finale. In doppio successo per i gemelli thailandesi Sanchai e Sonchat Ratiwatana, in finale sui favoriti del seeding Marx e Mergea.
FINALE
  • (ll) Jesse Huta Galung (Ned) d. Vincent Millot 6-1 6-3

SALINAS-35000$+H-TERRA

Anche sulla terra di Salinas, in Ecuador, non sono mancate le sorprese: a portare a casa il successo, il primo in carriera a questi livelli, è stato Alejandro Gonzalez. Il 24enne colombiano ha sconfitto nell'atto decisivo l'altra sorpresa del tabellone, l'argentino Renzo Olivo, dopo una lunga battaglia terminata solamente al tie break decisivo. Gonzalez, che ora ha ritoccato il suo best ranking alla posizione numero 171, si è fatto strada nel tabellone sconfiggendo i favoriti brasiliani, al secondo turno Rogerio Dutra Silva (2) e in semifinale Joao Souza (3). Olivo invece è stato il giustiziere di 3 tennisti azzurri: al secondo turno e nei quarti ha eliminato al tie break decisivo rispettivamente Thomas Fabbiano e Gianluca Naso (8), per poi sconfiggere nel penultimo atto anche il qualificato Stefano Travaglia, che sta tornando su ottimi livelli dopo l'infortunio dello scorso anno. In doppio successo per il peruviano Sergio Galdos in coppia con l'argentino Marco Trungelliti.

FINALE
  • Alejandro Gonzalez (Col) d. Renzo Olivo (Arg) 4-6 6-3 7-6(7)

SYDNEY 1-50000$-CEMENTO

Nell'ultima tappa della trasferta australiana, in scena sul cemento di Sydney, si è imposto il giovanissimo, classe 1995, Nick Kyrgios; il tennista nativo di Canberra ha dominato per tutta la settimana, perdendo un solo set, nei quarti contro Greg Jones. La finale contro l'altro giovane aussie Matt Reid non ha avuto storia, con Kyrgios che ha lasciato all'avversario solamente 5 games. Con questo successo Kyrgios raggiunge la posizione numero 330 del mondo, con l'obiettivo di salire ancora nei prossimi mesi. Semifinale per il bombardiere Samuel Groth (7), e per il francese Stephane Robert, mentre in doppio Kyrgios è andato vicino alla doppietta, fermandosi solamente in finale assieme ad Alex Bolt contro i favoriti del seeding Brydan Klein e Dane Propoggia.

FINALE
  • (wc) Nick Kyrgios (Aus) d. Matt Reid (Aus) 6-3 6-2

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