Qualificazioni Challenger Bergamo: il resoconto del primo turno

Inserito il 3 febbraio 2013 12:51 da Matteo Veneri in Challenger
donati 4Dall'inviato a Bergamo ecco il resoconto del primo turno del tabellone cadetto del challenger orobico andato in scena tra la palestra Italcementi di Bergamo e il Palasport di Alzano Lombardo.


(foto Ray Giubilo)

Dall'inviato a Bergamo, Matteo Veneri.

Un'impresa trovare i due palazzetti dove si svolgono le qualificazioni del challenger di Bergamo (un consiglio per gli organizzatori: scrivere gli indirizzi sul sito del torneo potrebbe essere un'idea interessante). Spettatori che prendono posto sulle tribune stremati dopo mezz'ore e magari ore intere a girovagare per Bergamo e dintorni, perchè gli indirizzi che si trovano in giro su internet di questi due luoghi sono quasi tutti inesatti. Ad aggiungere più pepe al tutto ad Alzano Lombardo ci sono addirittura due palazzetti dello sport, e in quello sbagliato il custode ha passato la sua giornata ad indicare l'altro palazzetto agli spettatori che si presentavano lì.

Gli spettatori che sono sopravvissuti alla ricerca dei palazzetti però si sono goduti un gran bel tennis, andiamo in ordine cronologico. Lorenzo Frigerio in apertura di giornata ha avuto vita facile contro Neuchrist (6-3 6-4 il punteggio finale), mentre a 10 km di distanza Molina cedeva a Basilashvili dopo tre set. Il primo set portato a casa dal tennista milanese per 7-6(5), che da pochi mesi si allena alla Canottieri Milano alla corte di Christian Persico, e l'ottimo gioco espresso aveva fatto illudere: i restanti due set sono finiti nelle mani del georgiano per 6-0 6-4.

Alessandro Bega ha battuto 6-1 6-2 il connazionale Claudio Scatizzi, mentre Andrea Patracchini è venuto a capo di Francesco Borgo solamente per 3-6 7-6(3) 7-6(5). Bella vittoria di Pietro Rondoni, che ha superato per 7-6(5) 6-2 l'egiziano Safwat. C'era grande attenzione per Stefano Napolitano, che sostenuto a gran voce dalla sua famiglia e soprattutto da papà-coach Cosimo, ha avuto la meglio su Jacopo Locatelli col punteggio di 6-0 6-4. Nella sfida tra wild card tra il re del serve&volley Andrea Agazzi e il 17enne Gianluca Di Nicola ha prevalso quest'ultimo per 6-4 2-6 6-4 esprimendo davvero un ottimo tennis.

Sconfitta arrivata per Giacomo Oradini, uscito sconfitto per 7-5 6-2 dall'austriaco Martin Fischer. Nel derby tra Petrone e Pancaldi ha vinto il primo per 6-2 7-6(3), mentre una menzione particolare va alla sfida tra Matteo Donati e Viktor Galovic. Ad assistere al match un gran numero di spettatori, tra cui anche Ugo Colombini, manager tra gli altri di Juan Martin Del Potro. Partita molto interessante tre i due giovani tennisti azzurri, che hanno passato molte ore ad allenarsi insieme in questi anni, ma sul campo da tennis non si è vista alcuna tensione bensì una sfida condita da ottimi colpi e grande agonismo. Alla fine è uscito vincitore Galovic per 6-3 4-6 6-4.

Nel tardo pomeriggio grande lotta ad Alzano, con Falgheri che alla fine ha prevalso per 6-7(3) 6-4 7-6(4) su Della Tommasina; in un altro derby vittoria con un doppio 6-3 di Riccardo Sinicropi su Erik Crepaldi. Vittoria agevole di Marco Cecchinato, che ha superato per 6-3 6-4 lo svizzero Maiga, mentre lascia il torneo Matteo Civarolo, battuto da Dubail 7-5 6-2. Il torneo di Bergamo perde anche Roberto Marcora, che si è arreso per 7-6(3) 6-2 a David Rice.

In conclusione di serata sfida tra Thomas Fabbiano e Matteo Trevisan. Il match tra i due '89 è finito nelle mani di Trevisan per 2-6 6-2 6-2.

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