Challenger Yokohama: doppia rimonta per Viola, quarti raggiunti

Solo vittorie per ora arrivano per i colori azzurri dal Giappone. Nella quarta giornata del Challenger di Yokohama è arrivato ai quarti di finale Matteo Viola, che ha superato in un durissimo match il giovane australiano Benjamin Mitchell con il punteggio di 6-3 4-6 7-5.

Foto Ray Giubilo

Quattro giornate, quattro vittorie per i portacolori italiani in estremo oriente. L'ultima l'ha ottenuta questa notte il venticinquenne Viola, che raggiunge così ai quarti di finale in connazionale e coetaneo Andrea Arnaboldi.

Non è stato scontato però il successo per il tennista veneto, che si è trovato diverse volte indietro nel punteggio ed ha dovuto recuperare nel terzo set una situazione disperata, visto che l'avversario ha anche servito per portare a casa il match.

L'incontro cominciava con una palla break per Viola nel terzo game, ma il primo a riuscire nel break è stato Mitchell nel gioco successivo.
Rimasto indietro 1-3, Matteo reagiva prontamente con una serie positiva di 5 giochi a 0, incamerando il primo parziale con lo score di 6-3.

Solo break in avvio di secondo set, dove ne venivano realizzati tre consecutivi. A spuntarla questa volta era il ventenne australiano, che preservava il turno di battuta di vantaggio fino alla fine della frazione, chiudendola per 6 giochi a 3.

Continui ribaltamenti nella partita decisiva. Il primo a passare avanti era Viola, che strappando il servizio all'avversario saliva fino al 3-1.
Mitchell però rimaneva attaccato al match, riuscendo nel controbreak al quinto gioco e poi piazzando l'allungo nel nono. Alla risposta sul 4-5 l'azzurro, con le spalle al muro, tentava il tutto per tutto con successo, impattando sul 5 pari.
Da quel momento l'inerzia era nuovamente in mano al mestrino, che conquistava anche i due giochi successivi andandosi a guadagnare la vittoria con il risultato finale di 6-3 4-6 7-5.

Ora Viola sfiderà ai quarti il tennista di Taipei Liang-Chi Huang, altro classe '92. In caso di doppio trionfo nei quarti, Matteo ed Arnaboldi darebbero vita ad un derby azzurro in semifinale.