Challenger Guayaquil: Lorenzi il magnifico, ottava finale!

Impresa titanica di Paolo Lorenzi in Ecuador. Nella semifinale del Challenger di Guayaquil, l'azzurro è venuto a capo di un match infinito contro lo spagnolo Ruben Ramirez-Hidalgo, superandolo dopo tre tiebreak con il punteggio di 7-6(4) 6-7(9) 7-6(2).

Foto Ray Giubilo

Sono quasi le quattro e mezza di notte in Italia, quando in Ecuador nel frattempo Paolo Lorenzi si sta giocando la sua nona semifinale dell'anno nel circuito Challenger. Dopo oltre quattro ore di gioco, l'azzurro si trova al terzo tiebreak dell'incontro, avanti 6-2 alla risposta e con 4 match point consecutivi da giocarsi. Sul primo parte uno dei tanti scambi da fondo che si sono susseguiti nella lunga serata di Guayaquil, che termina con un dritto in corridoio di Ramirez-Hidalgo e stavolta sancisce la fine della battaglia.
Giusto il tempo di guardare la pallina atterrare pochi centimetri dopo la linea laterale e Paolo può finalmente festeggiare la sua ottava finale dell'anno, togliendosi l'inseparabile cappellino dinanzi al pubblico ecuadoriano.

E' forse davvero il caso di togliersi il cappello di fronte a Lorenzi, che a 31 anni sta continuando a stupire tutti ogni giorno che passa e a raggiungere risultati sempre migliori.
La vittoria di oggi gli varrà un'ulteriore ascesa nel ranking mondiale, precisamente alla posizione numero 64 delle calssifiche ATP e con la possibilità di guadagnarsi questa sera un posto tra i top 60, oltre che il terzo titolo di questo 2012 che lo vede ormai in vetta al circuito Challenger.

Da subito il match poteva lasciar presagire ad una lunga battaglia, basti pensare che a Lorenzi sono serviti oltre 15 minuti per realizzare e confermare il primo break dell'incontro per salire sul 2-0 del primo set. Ramirez-Hidalgo dal canto suo non cedeva di un centimetro dopo aver perso il servizio, rimanendo attaccato nel punteggio fino al 4-5, quando Paolo serviva per portare a casa il parziale.
Dopo aver annullato un set point, il tennista spagnolo riusciva finalmente nel controbreak, impattando sul 5 pari. Seguivano altri due break consecutivi, quindi il tiebreak. Qui a spuntarla è stato il natìo di Roma, che dallo 0-2 ha messo a segno 5 punti consecutivi proseguendo poi in controllo verso la conquista del set con lo score di 7-6(4).

Andamento quasi esattamente speculare nella seconda frazione: break in avvio di Ramirez-Hidalgo, controbreak sul finale da parte di Lorenzi, arrivo in volata al tiebreak per decidere tutto.
Paolo ha avuto ben quattro occasioni, di cui una al servizio, di mettere la parola fine all'incontro, ma stavolta ad uscirne illeso era il trentaquattrenne spagnolo, che dopo quasi tre ore di gioco portava il match al terzo sul punteggio parziale di 7-6(4) 6-7(9).

Infinito l'inizio della partita decisiva, con il raggiungimento dell'1-1 dopo ben 20 minuti. Seguivano tre giochi consecutivi da parte di Ramirez-Hidalgo, che si guadagnava anche la possibilità di servire per portare a casa l'incontro sul 5-3.
Al nono game ripartiva la grande rimonta di Lorenzi, che annullava alla risposta 3 match point (di cui due consecutivi) e poi riusciva a strappare la battuta all'avversario, raggiungendolo sul 5-5 e successivamente al tiebreak.
Quest'ultimo si è rivelato la marcia trionfale di Paolo, che prendeva ben presto il largo lasciano per strada solo due punti e chiudendo un'epica battaglia con il risultato finale di 7-6(4) 6-7(9) 7-6(2).

Questa sera Lorenzi cercherà di raggiungere il terzo titolo stagionale contro l'avversario a cui ha strappato il secondo la settimana scorsa a Medellin: l'argentino Leonardo Mayer, prima testa di serie anche a Guayaquil.