Challenger Guayaquil, Sao Leopoldo: 3 azzurri al via
Inserito il 4 novembre 2012 10:32 da Davide Paganin in Challenger
Tris azzurro presente sul tour dei Challenger sudamericani la prossima settimana. Paolo Lorenzi sarà al via al torneo Guyaquil, mentre Alessandro Motti ed Enrico Becuzzi sono entrati nel main draw di Sao Leopoldo. Entrambi i tornei si giocheranno sulla terra rossa.Foto Ray Giubilo
Continua all'arrembaggio dei tornei Challenger il numero 76 del mondo Lorenzi, che dopo essere giunto in finale a Medellin giocherà anche il torneo da $50.000+H di montepremi di Guayaquil.
L'azzurro, che sarà testa di serie numero 2 del torneo, cercherà di riportare in italia il titolo che lo scorso anno venne conquistato del nostro Matteo Viola e sarà anche l'ultimo impegno sul circuito per il toscano prima dell'inizio delle Challenger Tour Finals, per le quali è prossimo alla qualificazione.
Paolo esordirà nella competizione contro il giocatore di casa Julio Cesar Campozano, mentre al secondo turno potrebbe riproporsi la sfida di questa settimana con l'argentino Marco Trungelliti, che affronta al primo turno il connazionale Facundo Bagnis.
Anche ai quarti potrebbe ripetersi un incontro già disputato negli ultimi giorni, poichè Lorenzi troverà uno tra il colombiano Alejandro Gonzalez ed il russo Teimuraz Gabashvili, numero 8 del seeding.
Si prospetta equilibrata la semifinale, dove i candidati ad approdarvi sono rispettivamente i numeri 3 e 6 del tabellone, lo spagnolo top-100 Ruben Ramirez-Hidalgo e lo statunitense Wayne Odesnik.
Il favorito per la conquista del titolo è l'argentino Leonardo Mayer.
In Brasile sono due gli azzurri presenti, che dopo essersi iscritti in fondo all'entry list hanno approfittato di un gran numero di ritiri per entrare nel main draw.
Giocherà per la seconda volta in stagione in un tabellone principale Becuzzi, dopo la sconfitta subita in Asia dall'ace recordman Samuel Groth. Questa volta è andata meglio con il sorteggio per Enrico, che attenderà un giocatore proveniente dalle qualificazioni.
Non altrettanto bene è andata al doppista Alessandro Motti, che sarà messo di fronte al serbo Boris Pashanski.