Challenger Todi: fantastico Lorenzi, OK Di Mauro, out Viola
Inserito il 15 settembre 2012 13:11 da Giorgio Perri in Challenger
Riescono a raggiungere le semifinali nel Challenger di Todi (30.000$+H, terra) Alessio Di Mauro e Paolo Lorenzi, che hanno rispettivamente sconfitto Bastian Knittel e Guillaume Rufin, niente da fare invece per Matteo Viola.
Iniziamo proprio da Alessio Di Mauro che ha sconfitto il tedesco dopo un'ora e mezza di gioco con lo score di 6-3 6-4. In entrambe le frazioni, l'azzurro ha brekkato nel quarto gioco e concedendo praticamente le briciole alla battuta, strappando il pass per le semifinali.
Semifinali dove affronterà un altro azzurro, Paolo Lorenzi, uscito vincitore in un match incredibile contro il transalpino Guillaume Rufin. 3-6 7-6(4) 6-0 lo score finale dopo 3 lunghissime ore di gioco.
Nel primo set Lorenzi non sfrutta una palla break nel settimo gioco, e nel settimo e nel nono gioco il transalpino brekka Paolo e si aggiudica la prima frazione 6-3.
Nel secondo set i due si scambiano il servizio nei primi giochi. Nel sesto gioco però, Rufin strappa la battuta all'azzurro e si procura poco dopo l'opportunità di servire per la partita sul *5-3. Avanti 40-15 però, incombe nella rimonta dell'azzurro che subito dopo il contro-break, va sotto 0-40 concedendo altri 3 match point. Ma ancora una volta Lorenzi si rialza, annulla tutte le palle match e poi si issa al tie break, tie break che vince 7 punti a 4.
Nel terzo e decisivo set, Rufin esce dal match e un Lorenzi concentratissimo rifila una pesante bicicletta all'aversario, vincendo una partita incredibile.
Non riesce a raggiungere la semifinale invece, Matteo Viola superato con un doppio 6-4 dal russo Andrey Kuznetsov in 1 ora e 20 di gioco.
Nel primo set il russo ottiene due break, ma sul 5-2 ne perde uno, rifacendosi però subito dopo. Nel secondo set, il break decisivo arriva nel quarto gioco e l'azzurro non riesce mai a rendersi pericoloso al servizio dell'avversario, cedendo 6-4 set e partita.
Nel secondo set i due si scambiano il servizio nei primi giochi. Nel sesto gioco però, Rufin strappa la battuta all'azzurro e si procura poco dopo l'opportunità di servire per la partita sul *5-3. Avanti 40-15 però, incombe nella rimonta dell'azzurro che subito dopo il contro-break, va sotto 0-40 concedendo altri 3 match point. Ma ancora una volta Lorenzi si rialza, annulla tutte le palle match e poi si issa al tie break, tie break che vince 7 punti a 4.
Nel terzo e decisivo set, Rufin esce dal match e un Lorenzi concentratissimo rifila una pesante bicicletta all'aversario, vincendo una partita incredibile.
Non riesce a raggiungere la semifinale invece, Matteo Viola superato con un doppio 6-4 dal russo Andrey Kuznetsov in 1 ora e 20 di gioco.
Nel primo set il russo ottiene due break, ma sul 5-2 ne perde uno, rifacendosi però subito dopo. Nel secondo set, il break decisivo arriva nel quarto gioco e l'azzurro non riesce mai a rendersi pericoloso al servizio dell'avversario, cedendo 6-4 set e partita.