Challenger Como: Giannessi super, Crugnola out

Nel primo turno del Challenger di Como eliminato in due set Marco Crugnola da Begemann, mentre Alessandro Giannessi in rimonta batte Balazs e raggiunge il secondo turno.


Dall'inviato a Como, Matteo Veneri.

Per la wild card Marco Crugnola al primo turno del tabellone principale lariano c'era il qualificato Andre Begemann.

Un primo set senza storia con il varesino che non riesce proprio ad entrare nella partita: 6-1 Begemann. Nel secondo parziale Begemann si prende un break di vantaggio, ma Marco finalmente riesce a imporre il suo gioco, e in un attimo si invola sul 5-2 in suo favore, col tedesco che perde un po' le staffe. Qui arriva il momento negativo per Crugnola che viene ripreso sul 5 pari, e fortunatamente si salva dallo 0-40. Sul 6-5 l'azzurro ha quattro set-point, ma Begemann li annulla tutti in maniera impeccabile. Nel tie-break il tennista tedesco si impone per 7 punti a 4. Begemann supera quindi Crugnola per 6-1 7-6(4), e la racchetta dell'italiano va a frantumarsi contro la propria panchina dopo l'ultimo punto contraddistinto da un errore clamoroso.

Sul campo Centrale del Tennis Como si sono sfidati Alessandro (164 del ranking) e Attila Balazs (numero 243 della classifica). Un ottimo inizio del tennista ungherese che prende un break di vantaggio in apertura e lo mantiene fino a che va a servire per il set. Qui si disunisce e Giannessi è bravo ad approfittarne issandosi sul 5 pari. Nel tie-break è una lotta, e alla fine prevale Balazs per 8-6, con lo spezzino che a fine set si rifugia un paio di minuti nel bagno dello spogliatoio imprecando contro questo maledetto sport.

Nel secondo parziale un break in apertura per il ligure che deciderà poi il set, 6-3 Giannessi. Il match nel bene e nel male lo comanda sempre Balazs, e nel terzo set è grande lotta, con entrambi i contendenti che hanno occasioni per il break. Dal 3-3 Giannessi piazza la zampata vincente, chiudendo per 6-7(6) 6-3 6-3 in due ore e trentacinque minuti. Tra lui e i quarti di finale ci sarà proprio Begemann.