Challenger Cordenons: dominio Volandri, si ritira Bolelli

Torna a colorarsi d'azzurro nel tardo pomeriggio il Challenger di Cordenons. Sulla terra rossa friulana approdano in semifinale Paolo Lorenzi (grazie al ritiro a match in corso di Simone Bolelli) ed il livornese Filippo Volandri, che ha battuto nettamente lo spagnolo Albert Montanes.

Dall'inviato a Cordenons, Davide Paganin.

E' Paolo Lorenzi il primo semifinalista degli Internazionali Friul-Adria. Il tennista di Siena dopo essersi aggiudicato il primo set, ha approfittato del ritiro di Simone Bolelli, oggi apparso particolarmente nervoso e sottotono rispetto ai match precedenti, probabilmente anche a causa di un problema alla spalla che ha portato infine alla rinuncia.
L'incontro cominciava in discesa per il bolognese, che esordiva con un break al primo gioco salendo quindi sul 2-0. Lorenzi è rientrato immediatamente in partita, infilando 3 game consecutivi grazie alla propria resistenza da fondo campo ed alla buona resa con le discese a rete, specialmente dopo la prima di servizio. Le occasioni di scappare avanti però erano di nuovo per Bolelli al settimo game, quando il giocatore di Budrio non sfruttava ben tre break point consecutivi, dovendo invece più tardi salvare un set point al servizio sul 4-5.
Dal 5 pari l'inerzia dell'incontro prendeva una piega decisiva in favore di Lorenzi, che nel dodicesimo game otteneva il break e quindi il set con lo score di 7-5. All'inizio della seconda frazione Paolo teneva senza problemi la battuta, nonostante alcuni problemi con delle vesciche alla mano (aveva anche chiesto il medical time-out sul finire del primo set). Quando era il turno di Bolelli per esordire al servizio arrivavano subito tre palle break consecutive, nessuna delle quali è stata però giocata: Simone abbandonava immediatamente il campo, a causa dell'acutizzarsi di un problema alla spalla destra.
Lorenzi, che quindi ha raggiunto la sesta semifinale in stagione nel circuito Challenger, domani sfiderà il rumeno Viktor Hanescu per cercare di centrare la quinta finale del 2012.

Mostra cosa vuol dire essere stato un top 25 Filippo Volandri, mettendo in bella vista tutto il suo repertorio sul campo centrale dell'Eurosporting Cordenons. A passare sotto il rullo livornese è stato un giocatore di tutto rispetto quale Albert Monanes, a sua volta plurivincitore di tornei ATP ed ottavofinalista in due prove del Grand Slam.
Dopo aver tenuto il primo turno di servizio del match ai vantaggi, è subito cominciato il diominio tennistico di Volandri, che con il suo rovescio di altissima qualità teneva costantemente l'avversario lontano dalla riga di fondo, guadagnandosi spesso il punto anche con drop shot di pregevole fattura. Due sono stati i break nel primo parziale: uno al secondo ed un altro al sesto game, che decidevano il 6-1 in favore di Filippo.
Durava poco di più la parità nella seconda frazione, con Montanes che conduceva la partita fino al 2-1. Da quel momento Volandri, che palesava una straordinaria condizione fisica oltre che diversi vincenti anche con il suo colpo meno efficacie (il dritto, con cui ha anche chiuso l'ultimo punto del match) fuggiva nel punteggio fino ad andare a servire per l'incontro per la prima volta sul 5-2. La fretta di chiudere dell'azzurro ed un avversario che ormai tirava qualsiasi colpo a braccio sciolto con nulla da perdere permettevano al giocatore spagnolo di rifarsi sotto sul 5-4, ma alla seconda occasione di mettere fine ai giochi Volandri non deludeva, trasformando il match point con uno spettacolare dritto vincente in salto da metà campo e sigillando così il 6-1 6-4 finale.
Domani Filippo cercherà di raggiungere un posto in finale (che gli garantirebbe anche il rientro nella top 70 del ranking ATP) contro lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver, testa di serie numero 7 qui a Cordenons.