Challenger Cordenons: continua l'en plein azzurro

Altra grande giornata per i colori azzurri nel Challenger da 85.000 euro di Cordenons. Sui campi in terra rossa degli Internazionali Friul-Adria sono ben tre i tennisti italiani che oggi hanno guadagnato l'accesso ai quarti di finale: trattasi di Simone Bolelli, Paolo Lorenzi e Matteo Viola.

Dall'inviato a Cordenons, Davide Paganin.

Precede senza il minimo intoppo la spedizione della truppa italiana sul campo centrale dell'Eurosporting Cordenons. Altre tre vittorie azzurre colorano la prima giornata dedicata agli ottavi di finale: due sono uscite dai derby Lorenzi-Cecchinato e Bolelli-Naso, mentre l'ultima, ma decisamente più importante, è quella arrivata in serata da parte del mestrino Matteo Viola che si è sbarazzato in tre set dell'insidioso olandese Thiemo De Bakker.
Dopo i primi tre giorni di incontri del tabellone principale sono ancora zero le sconfitte incassate dai giocatori di casa contro avversari provenienti dall'estero, mentre sono già cinque i derby disputati in totale.

Cominciamo parlando del match odierno più rapido, ovvero quello che è andato in scena tra il veterano e pluricampione nel circuito Challenger Paolo Lorenzi ed il novizio Marco Cecchinato. Il ventenne siciliano ha pagato pesantemente la sua inesperienza a questi livelli, subendo due duri parziali di punteggio da un avversario che ha sempre avuto il controllo dei giochi.
Nel primo set erano ben cinque i game consecutivi portati a casa da Lorenzi, che poi chiudeva senza problemi con lo score di 6-1.
Anche il secondo parziale partiva con un grosso handicap, poichè il sienese saliva sul 4-0 in suo favore prima di concedere al sempre più nervoso avversario giusto un paio di game, prendendosi dunque con agio un posto ai quarti di finale grazie al risultato di 6-1 6-2.

E' già sicura la presenza di un tennista italiano in semifinale, poichè Paolo troverà al prossimo turno Simone Bolelli, in quello che sarà il sesto derby azzurro della competizione friulana. Il quinto invece è stato l'incontro più avvincente ad oggi del torneo ed ha avuto come protagonista, oltre al bolognese, un Gianluca Naso in forma smagliante.
Il match ha avuto da subito una grandissima intensità, con Bolelli che dal 4-1 iniziale di vantaggio veniva controbrekkato dall'avversario con un perfetto settimo game, in cui si sono esaltate tutte le qualità tecniche di Naso, prima fra tutte il suo ottimo rovescio ad una mano. Arrivati oltre il 5-5, è stato solo un piccolo passaggio a vuoto sul finale da parte del giocatore siciliano a permettere a Simone di prevalere per 7 giochi a 5.
Naso interrompeva all'istante la sua serie negativa, cominciando a braccio sciolto la seconda frazione e facendo gara alla pari con i potenti colpi da fondo di Bolelli. Stavolta è stato il ventisettenne di Budrio ad farsi sorprendere dai vincenti avversari, finendo col perdere ben due volte il solido servizio. Con un 6-2 per Giallo e quasi due ore sul cronometro di gara l'incontro veniva dunque trascinato al terzo set.
Più ci si avvicinava alla fine del match, più è contata l'esperienza ad alti livelli per decidere il vincitore: ancora una volta era l'ex top 40 Bolelli ad avere la meglio nel momento decisivo, prendendosi partita ed incontro con il risultato finale di 7-5 2-6 6-3 dopo oltre due ore e mezza di grande tennis espresso sul centrale.

Le buone notizie sono continuate in serata, perchè è stata la volta del successo di Matteo Viola su un altro ex top 40 quale l'olandese Theimo De Bakker, che nel primo turno l'aveva spuntata sulla testa di serie numero 2 del torneo Guillermo Garcia-Lopez.
Il veneziano è stato solidissimo alla battuta, non concedendo un solo break per tutta la durata dell'incontro. Il primo a perdere sicurezza al servizio era invece il giocatore che del servizio ha una tra le sue armi migliori: ben due volte Thiemo cedeva il proprio turno di battuta permettendo al nostro di imporsi nel primo set con un netto 6-2.
Grandissimo equilibrio nella seconda frazione, in cui entrambi i giocatori alternavano grandi soluzioni ad errori pressochè banali (Viola ha avuto la media di un doppio fallo a game, concentrandone ben tre tutti nel primo). Stavolta però nessuno riusciva ad ottenere un vantaggio in risposta, quindi tutto veniva deciso dal tiebreak. Quest'ultimo sembrava condurre il match al termine con Matteo che dopo 4 ottimi punti consecutivi prendeva le distanze dall'avverasio, che però al momento più opportuno alzava nettamente il proprio livello di gioco e riusciva a rimontare fino al 7-6(4) in suo favore.
Speculare del primo set si rivelava la terza partita, con la differenza che in questo caso il nostro scappava subito verso il traguardo con due break consecutivi. A quel punto è bastato gestire il vantaggio per riuscire a strappare il pass per i quarti con il risultato finale di 6-2 6-7(4) 6-2.
Quarti di finale in cui Viola sarà chiamato a confrontarsi con un altro giocatore di grande livello ed esperienza, quale è il rumeno Viktor Hanescu.