Challenger San Marino: Volandri lotta vincente, Di Mauro e Grassi out
Inserito il 8 agosto 2012 20:38 da Matteo Veneri in Challenger
Giornata di secondi turni oggi al San Marino Cepu Open. Mentre arrivano due sconfitte in due set per Grassi e Di Mauro, Filippo Volandri esce vincente da una lotta contro l'argentino Alund. Dall'inviato a San Marino, Matteo Veneri.
Nella sfida di 2°turno forse meno nobile del tabellone principale si sfidavano due qualificati: l’italiano Claudio Grassi e il francese Stephane Robert. Grassi ha qualche occasione di break in apertura, ma dal 2-2 in poi il match viene dominato, almeno nel punteggio, dal transalpino. Grassi dimostra comunque di giocare un ottimo tennis mettendo a segno numerosi colpi vincenti. 6-3 6-3 il punteggio finale in favore di Robert in 72 minuti di match.
Nel frattempo sul Campo Centrale del San Marino Cepu Open era in campo per il suo secondo turno Filippo Volandri (testa di serie n°3) opposto all’argentino Martin Alund. “Filo” è il primo a realizzare il break nel terzo gioco, ma subisce immediatamente il controbreak e dal 3-3 il sudamericano conquista i successivi tre giochi di modo da chiudere la prima frazione per 6-3. Nel secondo set il clima diventa più “caldo”, con l’argentino che inalbera in un paio di occasioni, e Volandri ne approfitta: 6-1 per il livornese che sfodera grandi colpi, tra cui un eccellente passante di rovescio.
Dopo due break nei primi due giochi il terzo set prosegue con Volandri in controllo della partita, due break di vantaggi con l’ultimo game completamente regalato da Alund all’azzurro. Dopo quasi 2 ore di gioco Volandri batte Alund 3-6 6-1 6-3. Nei quarti di finale l’allievo di Fabrizio Fanucci se la vedrà proprio col francese Robert.
In chiusura di programma sul Centrale di San Marino per quanto riguarda i colori azzurri si sono incrociati sul campo Alessio Di Mauro e il croato Nikola Mektic. Un primo set molto combattuto, con il tennista siracusano che conquista il break nel quinto gioco, salvo poi perderlo però pochi istanti dopo; Mektic sul 5-4 in suo favore strappa la battuta all’azzurro addirittura a zero incamerando il primo set per 6-4.
Il secondo set scappa via velocemente, con Alessio che non riesce a prolungare gli scambi e Mektic a tratti è ingiocabile. 6-4 6-1 per il croato che chiude con un dritto anomalo vincente in 1 ora e 17 minuti.