Challenger Samarkand, Sibiu: cinque azzurri a caccia di punti
Inserito il 4 agosto 2012 14:23 da Davide Paganin in Challenger
Sono da poco stati sorteggiati i tabelloni principali di Samarkand ($35.000 +H sulla terra rossa) e Sibiu (torneo da 30.000 euro, sempre sul rosso). In Uzbekistan sarà al via Riccardo Bellotti, mentre in Romania l'Italia cala il poker formato da Alessandro Giannessi, Simone Vagnozzi, Andrea Arnaboldi ed Enrico Burzi.Abbandona il circuito ITF per provare l'assalto ai Challenger il giovane Bellotti, classe '91. Il ventenne azzurro esordirà sulla terra rossa di Samarkanda contro uno dei favoriti (precisamente il quinto), ovvero il giocatore di casa Farrukh Dustov.
In caso di successo il secondo turno si rivelerebbe decisamente più agevole, contro l'indonesiano Christopher Rungkat od un tennista proveniente dalle qualificazioni.
La strada per Riccardo sarebbe sbarrata in un eventuale quarto di finale, dove molto probabilmente ci sarà il recente top 50 e testa di serie numero 2, il kazako Andrey Golubev.
Discreta truppa presente in Romania, nel torneo Challenger di Sibiu. A guidare il quartetto azzurro c'è il giovane Giannessi, numero 4 del seeding, che debutterà contro il tedesco Jean Leonard Struff. Per Alessandro si prospetta un secondo turno con il francese David Guez, opposto alla wild card Lucian Gheorghe.
Nello stesso spot di Giannessi c'è anche il trentenne Burzi, che affronterà un altro tennista teutonico: l'ex top 100 Simon Greul. Agli ottavi per Enrico ci sarebbe la testa di serie numero 5, lo spagnolo Inigo Cervantes.
Proviene dalla Germania anche l'avversario di Vagnozzi; il marchigiano dovrà superare il ventenne Kevin Krawietz, che nell'ATP 500 di Amburgo sconfisse il nostro Giannessi. Simone troverebbe al secondo turno uno tra il rumeno wild card Petru-Alexandru Luncanu ed il moldavo Radu Albot, ottavo giocatore del seeding.
Pesca decisamente male il venticinquenne Arnaboldi, che sta cercando i risultati per tornare nei top 300 sotto la guida di Oscar Serrano. Andrea sfiderà all'esordio l'insidioso serbo Boris Pashanski, ex top 70. Dovesse riuscire a vincere, il canturino avrebbe di fronte l'austrico Andreas Haider-Maurer, testa di serie numero 6 ma giocatore di grande esperienza e successo a livello Challenger.