Challenger Orbetello: out Galvani e Arnaboldi, avanti Cecchinato e Trusendi

Si chiude con due successi su quattro la mattinata azzurra al Challenger di Orbetello, torneo su terra rossa da ?30.000 +H. Bene Marco Cecchinato, che supera per 6-4 6-1 il belga Yannick Mertens, e Walter Trusendi, che con lo stesso punteggio ha avuto la meglio su Goran Tosic. Niente da fare invece per Stefano Galvani, eliminato da Roberto Bautista-Agut, e per Andrea Arnaboldi, out per mano di Evgeny Korolev.

Secondo successo in carriera nel circuito Challenger per il giovane Cecchinato, classe '92. Il tennista siciliano si è imposto in due set questa mattina sulla testa di serie numero 6 Yannick Mertens, accedendo così agli ottavi di finale.
Nel primo parziale entrambi i giocatori perdevano il servizio due volte prima di approdare sul 4-4; a quel punto Mertens giocava un altro brutto game alla battuta (con due doppi falli di fila dal 30 pari) e consegnava la frazione al nostro per 6 giochi a 4.
A senso unico invece la seconda partita, in cui il tennista belga appareva sfiduciato ed incapace di riscattarsi. Dopo aver ottenuto ben tre break, il ventenne azzurro portava a casa l'incontro senza problemi al servizio con il risultato finale di 6-4 6-1.
Al secondo turno Cecchinato dovrà affrontare il serbo Dusan Lajovic, proveniente dalle qualificazioni.

Si riscatta Trusendi, dopo la prematura uscita della settimana scorsa al Future di Modena. Il toscano ha avuto vita facile contro Goran Tosic, numero 410 del ranking mondiale.
Il primo set veniva deciso dal break messo a segno da Walter al quinto game, che gli permetteva di prevalere con lo score di 6-4. Tutt'altra storia nella seconda frazione, poichè il tennista di Massa Carrara concedeva appena un game all'avversario, andando a prendersi il match con il risultato di 6-4 6-1.
Agli ottavi Trusendi se la vedrà con il vincente del match che vedrà opposti Alessio Di Mauro e Facundo Bagnis, numero 4 del seeding.

Non riesce a compiere l'impresa invece il veterano Galvani, che è stato eliminato dalla testa di serie numero 1 del torneo, ovvero lo spagnolo Roberto Bautista-Agut.
Il tennista iberico si è appropriato velocemente del primo set per 6 giochi a 1, mentre nel secondo set Stefano è riuscito a recuperare un break di svantaggio e ad issarsi fino al tiebreak. Anche in quest'ultimo il padovano recuperava lo svantaggio iniziale di 6 punti a 1, salendo fino al 5-6 e servizio a disposizione; purtroppo però il veneto non riusciva a sfruttare il proprio turno di battuta, finendo per perdere l'incontro con il risultato finale di 6-1 7-6(5).

Esce ancora al primo turno di un torneo Arnaboldi, dopo l'immediata eliminazione subita anche a Bercuit la settimana scorsa. Questa volta è stato il kazako ex top-50 Evgeny Korolev a prevalere sul canturino, superandolo con il punteggio di 7-5 6-3 senza concedere occasioni al servizio.