Challenger Roma Rai: Caporetto azzurra
Inserito il 17 aprile 2012 16:46 da Alessandro Provasi in Challenger
La giornata di martedì è l'ultima per i colori azzurri nel Challenger di Roma Rai: sono infatti stati sconfitti Simone Vagnozzi (nella foto), Nicola Barraco e Gianluca Naso.Dopo le sconfitte nella giornata di lunedì del sempreverde Vincenzo Santopadre e del giovane Marco Cecchinato, oggi nel challenger da 30000€ organizzato dal circolo di Roma Rai erano in programma altri tre italiani nel turno d'esordio. Purtroppo nessuno di loro è riuscito a vincere, concludendo così prematuramente la settimana azzurra.
Come primo match sul campo numero 1 è sceso in campo l'ascolano Simone Vagnozzi, opposto a Igor Sijsling, in un match difficile ma non impossibile, vista la scarsa attitudine dell'olandese, numero 4 del seeding, alla terra battuta. Dopo i primi games equilibrati, Sijsling prende il sopravvento e conquista il primo set per 6-3, con due break; nel secondo parziale tutto sembra deciso quando Sijsling sale per 5-3, ma qui arriva la reazione di orgoglio di Vagnozzi, che fa suoi 4 games di fila, annullando anche un match point sul 4-5, e conquista il set per 7-5. Il terzo e decisivo parziale sembra la fotocopia del precedente: Vagnozzi annulla 2 match points sul 2-5, un altro sul 3-5, impattando sul 5-5; qui però la rimonta si ferma, perché Sijsling conquista i successivi due games, facendo suo il match con il punteggio di 6-3 5-7 7-5 in 2 ore e 14 minuti di partita.
In contemporanea a Vagnozzi è scesa in campo anche la wild card Nicola Barraco, che ha raccolto solamente 5 games contro il numero 7 del seeding Marsel Ilhan. 6-3 6-2 il punteggio finale di una partita controllata facilmente dal tennista turco.
L'ultimo azzurro a lasciare il torneo è stato Gianluca Naso, sconfitto dopo un match rocambolesto dal serbo Dusan Lajovic, numero 219 del mondo e classe 1990. Nel primo set un unico break, nel terzo game, indirizza il parziale verso Lajovic, con il punteggio di 6-4; veemente la reazione però del tennista siciliano, che nel secondo set concede un solo game all'avversario. Proprio quando l'inerzia sembra tutta dalla parte di Naso, torna sugli scudi Lajovic, che in un amen si ritrova in vantaggio per 4-0 nel set decisivo; Naso non ci sta, e, dopo aver strappato il servizio per ben tre volte al serbo, si ritrova avanti 5-4 con la possibilità di servire per il match; possibilità che non viene sfruttata perché l'azzurro perde il servizio con qualche doppio fallo di troppo. Con qualche difficoltà Naso riesce ad approdare comunque al tie break, dove Lajovic prima spreca due match point (sul 6-5 e sul 7-6), ne annulla uno a Naso (sul 7-8) e poi riesce a chiudere sul 10-8.