Challenger Bergamo: il riepilogo della prima giornata di qualificazioni

Alle 9.30 di sabato è cominciato ufficialmente il challenger di Bergamo con i match di primo turno di qualificazione sul campo centrale del PalaNorda di Bergamo e in quello secondario del palazzetto dello sport di Alzano Lombardo.



Dall'inviato a Bergamo, Matteo Veneri.

Davanti a pochi appassionatissimi comincia la giornata al PalaNorda di Bergamo puntuale alle 9.30 del mattino. Non ha problemi Andrea Falgheri ad aver ragione su Nicola Barraco con un doppio 6-1.

A seguire forse il match più appassionante della giornata con in campo Luca Vanni e Andrea Agazzi; un match di altri tempi, con Agazzi a rete dopo ogni servizio e ogni risposta, gli scambi che si sono prolungati oltre i quattro scambi si possono contare sulla dita di una mano. Vanni si impone 6-4 nel primo set, Agazzi nel secondo va avanti di un break, viene recuperato e si va al tie-break dove il toscano Vanni ha un match-point sul 6-5 ma non lo sfrutta. Agazzi chiude dunque 8-6 il tie-break e nel terzo set porta a casa la partita con un lottatissimo 6-4 dopo due ore e trentuno minuti di partita. Match davvero spettacolare con colpi sensazionali a rete di Agazzi e grandi passanti di Vanni, da segnalare soprattutto nel decimo gioco del secondo parziale un punto di Vanni recuperando un lob che se l'avesse fatto Federer lo vedremmo tutti i giorni in qualsiasi programma di tennis mondiale.

Nonostante la sconfitta ottima prestazione di Stefano Napolitano, giovanissimo biellese classe 1995 seguito in tribuna dal papà/coach Cosimo. Un primo set andato via troppo velocemente contro l'austriaco Oswald (n°272 Atp), finisce 6-1. Nella seconda frazione di gioco c'è molta più lotta, e alla fine Oswald si impone 6-1 7-5 ma il piemontese dimostra che fra qualche anno potrà davvero essere un giocatore di gran livello nel panorama del tennis italiano.

Mattia Scotti può molto poco contro Julien Dubail, 6-0 6-2 il punteggio finale in favore del belga. Sconfitta anche per Riccardo Sinicropi, superato dallo svizzero Adrien Bossel; dopo un primo set finito nettamente a favore dell'elvetico, la seconda frazione ha visto in campo una gran lotta e alla fine l'allievo di Laura Golarsa è uscito sconfitto 6-1 7-6(2). Nel derby azzurro tra Claudio Scatizzi e Giacomo Oradini è quest'ultimo a prevalere col risultato di 7-5 6-3.

L'italiano Matteo Volante lotta alla pari con uno dei favoriti del tabellone cadetto, il belga Maxime Authom, ma alla fine viene sconfitto in due tie-break, 7-6(5) 7-6(5). Al posto di Andrea Stoppini entra in tabellone Davide Della Tommasina, il giovane tennista che si allena al Tc Milano supera il giocatore di casa Lorenzo Carera per 6-7(6) 7-6(8) 6-1 dopo due ore e quarantasei minuti di intensa lotta. In un altro derby azzurro è un altro giocatore del Tc Milano ad accede al secondo turno di "quali", cioè Alessandro Bega, che batte Fabrizio Ornago con un doppio 7-5.

Nella serata bergamasca in campo poi Edoardo Eremin (classe '93, forse il futuro del tennis italiano) e il sempreverde Beppe Menga (entrato grazie al ritiro dell'austriaco Martin Fischer). Risultato finale 7-5 6-3 Menga in un match che ha mostrato il grandissimo servizio di Eremin unito però ai troppi errori dell'allievo di papà Igor e Massimo Puci, forse anche per qualche problema fisico accusato negli ultimi tempi dal giocatore che si allena a Bra.

L'ultimo match che si doveva giocare a Bergamo è stato spostato ad Alzano, e ha inizio alle 22.30 con in campo Federico Torresi ed Emanuele Molina. Il primo set finisce nelle mani del più esperto Torresi per 6-4, nel secondo più equilibrio con Molina che non sfrutta un set-point sul 6-5, ma nel tie-break si impone per 7-3, e a mezzanotte e dieci si va al terzo parziale. Esattamente un'ora più tardi finisce l'incontro e finisce in maniera equilibratissima con la vittoria di Molina, allievo di Laura Golarsa al Tc Milano, con lo score finale di 4-6 7-6(3) 7-6(5). Finalmente all'una e un quarto finisce la giornata, cominciata alle 9.30.

Nella giornata di domenica in campo sia a Bergamo che ad Alzano dalle 9.30 i match di secondo turno di "quali", mentre dalle 16.00, sempre sui due campi, si giocherà il turno decisivo di qualificazione.