Challenger Palermo: Volandri domina Comporto, out Giannessi e Vagnozzi

Una vittoria e tre sconfitte per i colori azzurri nel pomeriggio al Circolo Tennis Palermo. Filippo Volandri ha sconfitto nel derby la wildcard di casa Antonio Comporto, escono di scena Alessandro Giannessi e Simone Vagnozzi.

Il livornese, vincitore sui campi palermitani nel torneo ATP 5 anni fa e testa di serie n.3, non ha avuto alcun problema ad imporsi, con un netto 6-2 6-0.  Nel primo set, dopo una palla break sprecata per parte nei primi due games, Volandri
allunga togliendo il servizio a Comporto nel terzo e nel settimo gioco, concedendo poi le briciole al 22enne di Palermo nel secondo parziale.

Volandri al secondo turno affronterà il tedesco Andres Beck(125 ATP), che ha superato in rimonta Alessandro Giannessi col punteggio di 5-7 6-4 6-1, con lo spezzino che ha lottato per due set prima di crollare nel parziale decisivo, pagando le tantissime partite giocate nell'ultimo periodo.

Giannessi subisce il break a freddo nel primo gioco, non sfrutta tre palle del controbreak nei primi due turni di battuta di Beck, ma riesce comunque ad operare il controbreak nell'ottavo game, andando poi a prendersi il set col break decisivo ottenuto sul 6-5.

Nel secondo set l'azzurro stoppa un primo tentativo di fuga di Beck nelle battute iniziali, ma il tedesco strappa il servizio a Giannessi anche sul 3-3, e stavolta non si fa raggiungere. Senza storia il parziale decisivo, con un Giannessi davvero stanco che va subito sotto 0-2, facendosi brekkare altre due volte.

Esce di scena anche Simone Vagnozzi, bravo ad allungare al terzo set una partita che sembrava conclusa, ma costretto alla fine ad arrendersi allo sloveno Blaz Kavcic(ATP 94), testa di serie n.7 del tabellone, col punteggio di 7-5 4-6 6-2.

Kavcic ottiene il primo break della partita sul 2-2, Vagnozzi rientra sul 5-5 ma nel game successivo si fa di nuovo togliere il servizio, fallendo tre palle del controbreak e la possibilità di rifugiarsi nel tie-break.

Lo sloveno allunga decisamente in avvio di secondo set, portandosi sul 3-0 e servizio ma Vagnozzi recupera entrambi i break di ritardo. Kavcic si procura inutilmente un altro break di vantaggio nel settimo gioco, perchè l'ascolano non solo impatta sul 4-4, ma nel decimo game è lui a piazzare la zampata decisiva.

Vagnozzi però nel terzo set è costretto a lasciare strada a Kavcic, perdendo il servizio nel primo e nel settimo gioco.