Challenger Genova: Fabbiano, Burzi e Crugnola ok

Bel tris di tennisti azzurri qualificati al secondo turno del challenger di Genova($100000+H), in svolgimento sui campi di Valletta Cambiaso.

La vittoria più importante è stata senza dubbio conquistata da Thomas Fabbiano, che ha superato in rimonta l'esperto argentino Diego Junqueira(104 ATP), testa di serie n.7 del tabellone col punteggio di 2-6 6-3 7-5.

Primo set difficile per il pugliese, che dopo un illusorio break conquistato nel gioco di apertura perde per ben tre volte il servizio, cedendo nettamente la prima frazione.  L'azzurro rischia di affondare annullando una palla break in avvio di secondo set, ma non molla e strappa due volte il servizio a Junqueira schizzando sul 4-1 "pesante".

L'argentino recupera uno dei due break e si procura anche la palla del 4-4, ma Fabbiano conserva il break di vantaggio e, togliendo la battuta all'avversario anche nel nono gioco, porta il match al terzo.

Nel parziale decisivo break e controbreak in avvio, poi grande battaglia con Fabbiano che annulla una palla break a Junqueira nel quinto e nell'ottavo gioco, piazzando poi la zampata decisiva sul 6-5.

Al secondo turno "Tommy" se la vedrà con Marco Crugnola, che ha superato senza difficoltà il qualificato argentino Guillermo Duran(438 ATP)col punteggio di 6-2 6-3.

Le cose si mettono subito bene per il varesino, che brekka Duran nel gioco di apertura portandosi sul 2-0. Crugnola ottiene un altro break nel quinto gioco, lo perde nel gioco successivo ma torna prontamente avanti di due turni di servizio nel settimo gioco, ipotecando l'esito del set.

Tutto facile per l'azzurro anche nel secondo parziale, grazie ai break ottenuti nel quinto e nel nono gioco, senza mai soffrire nei propri turni di battuta.

Ha sfruttato l'ingresso nel tabellone come lucky loser Enrico Burzi, che aveva perso da Fabbiano nell'ultimo turno di qualificazione ma ripescato grazie al forfait dell'argentino Carlos Berlocq.

Il genovese, che gioca quindi in casa, ha sconfitto nettamente il finlandese Timo Nieminen(303 ATP)col punteggio di 6-4 6-1. Nel primo set Burzi cede il servizio nel sesto gioco ritrovandosi sotto 4-2 ma infila un'incredibile striscia di 9 giochi consecutivi che lo porta sul 6-4 5-0 in proprio favore, rendendo una formalità chiudere l'incontro a proprio favore.

Al prossimo turno Burzi se la vedrà con l'argentino Horacio Zeballos(112 ATP), che ha preso in tabellone proprio il posto di Berlocq, diventando testa di serie n.9.

Salgono così a 7 i tennisti italiani qualificati negli ottavi con Alessio Di Mauro, unico azzurro ancora non sceso in campo per il primo turno, atteso da un match durissimo contro lo spagnolo Pablo Andujar, testa di serie n.1 e grande favorito per la vittoria finale.