Challenger Como: Viola ok, Trevisan rimontato.. e sconfitto
Dall'inviato a Como, Matteo Veneri.
E’ davanti ad un pubblico di pochi intimi che prende il via la seconda giornata di main draw del challenger di Como al Tennis Como di Villa Olmo. Ad aprire il programma sul campo Centrale è il toscano Matteo Trevisan, opposto allo spagnolo Pablo Carreno-Busta. Comincia in maniera perfetta l’allievo di Fabrizio Fanucci, qui assente, che annulla una palla break in apertura e realizza poco dopo il break con un dritto in risposta vincente. Trevisan continua in maniera pressochè impeccabile sbagliando molto poco mentre dall’altra parte della rete un Carreno-Busta impresentabile o quasi; il tennista toscano senza troppi problemi sale 5-0 prima di chiudere 6-1 con un dritto che colpisce la riga dopo soli 25 minuti di gara.
Sembra non inventirsi la tendenza con l’azzurro che va 6-1 2-0, ma qui qualcosa cambia, con Trevisan che comincia a commettere più errori come testimonia il suo monologo: “Ho un blocco psicologico che fa impressione..”. L’iberico recupera il break di svantaggio e si mantengono i rispettivi turni di battuta per diversi minuti, sul 4-4 Trevisan va 0-30 sul servizio avversario, ma Carreno alla quarta palla game tiene e sale 5-4. Nel decimo game Matteo sale 40-15 prima di subire quattro punti consecutivi con l’ultimo dritto lungo che finisce vari centimetri oltre la linea di fondo: 6-4 per lo spagnolo.
Nel terzo set il tennista italiano, molto nervoso, non entra nemmeno in partita, subendo un perentorio 6-1 registrando quindi un parziale negativo di 12 giochi a 3. Nell’ultimo game Trevisan lascia andare tre servizi di Carreno-Busta senza nemmeno provare ad arrivarci. Ancor prima di stringere la mano all’avversario e nel post-partita il nervosismo di Trevisan si ripercuote contro alcuni dei presenti, rei di aver filmato col telefono alcuni scambi dell’incontro. Atteggiamento inspiegabile dell’azzurro che ha preso a male parole i presenti a bordo campo rifilando anche una spallata.
A seguire sul Centrale è sceso in campo Matteo Viola opposto a Denis Gremelmayr, un primo set giocato impeccabilmente dal tennista tedesco, e per il veneto ben poco da fare: 2-6. Gremelmayr conquista un break di vantaggio nel quinto gioco andando sul 6-2 3-2 e servizio, ma qui Viola rientra in partita realizzando il controbreak e sul 6-5 piazzando il break che chiude i giochi: 7-5 Viola. Il tennista azzurro anche nel terzo parziale si ritrova sotto di un break, nel primo gioco, ma recupera immediatamente lo svantaggio e poi domina i restanti giochi, chiudendo vittoriosamente l’incontro per 2-6 7-5 6-2. A fine partita nella zona tra gli spogliatoi e l’ufficio del supervisor Gremelmayr ha dominato la scena per un paio di minuti discutendo molto animatamente con l’ottimo arbitro internazionale Gianluca Moscarella per un paio di chiamate arbitrali a suo modo di vedere dubbie.
In serata, come sempre, le interviste e le immagini dei match nella puntata di TennisTeen TV.