Challenger Sopot: Bolelli facile, Vagnozzi sprecone
Inserito il 12 luglio 2011 14:02 da Matteo Rinaldi in Challenger
L'urna era stata decisamente benevola per Simone Bolelli, e il bolognese ne ha approfittato qualificandosi agevolmente per il secondo turno del ricco challenger di Sopot. Battuto, con molti rimpianti, Simone Vagnozzi.Il bolognese, che in terra polacca cerca i punti necessari per entrare nel main draw degli US Open, ha liquidato la wilcard di casa Maciej Smola(1189 ATP) 6-1 6-1 in 1h06'.
Nel primo set Smola porta a casa il suo primo e unico game del parziale in apertura, poi arrivano tre break consecutivi di Bolelli, che si aggiudica in modo molto semplice la frazione.
La striscia di games vinti dal 25enne di Budrio arriva addirittura a quota 11, consentendogli di involarsi sul 5-0 nel secondo set, con una sola palla break concessa e annullata a Smola nel quinto gioco. Al prossimo turno Bolelli affronterà il francese Florent Serra(136 ATP), che conduce 2-1 nei precedenti.
Ha perduto invece tante occasioni Simone Vagnozzi, sconfitto da quell'Adrian Ungur(155 ATP), fresco vincitore a San Benedetto e diventato ormai una vera e propria bestia nera dei tennisti italiani, col punteggio di 2-6 6-4 7-5, annullando all'ascolano anche un match point.
Vagnozzi però ha avuto il match in pugno, e poteva chiuderlo in due set. Infatti l'ascolano, sotto 0-2 nel primo set, infila una serie di 10 giochi consecutivi che lo porta rapidamente sul 6-2 4-0.
La partita sembra finita, ma arriva un clamoroso parziale di 8 giochi consecutivi da parte di Ungur, che si aggiudica il secondo set 6-4 e si porta 2-0 nel terzo. Vagnozzi rientra sul 2-2, va nuovamente sotto di un break(2-4), ma reagisce nuovamente andando addirittura a servire per il match sul 5-4.
L'azzurro ha anche un match point nel 10mo gioco, ma non lo sfrutta e a finisce per subire due break consecutivi, che gli costano una partita incredibile.