Challenger San Benedetto, Galvani in semi, Giannessi e Di Mauro out
Inserito il 8 luglio 2011 18:27 da Matteo Rinaldi in Challenger
Stefano Galvani si è qualificato per le semifinali del challenger di S.Benedetto, approfittando del ritiro di Alessandro GIannessi, esce ai quarti Alessio Di Mauro.Lo spezzino era partito fortissimo, salendo rapidamente sul 4-0, poi però Giannessi è calato in modo davvero vistoso, e Galvani ha recuperato entrambi i break. Sul 5-4 per il patavino Giannessi ha chiesto l'intervento del fisioterapista, ma alla ripresa ha perso il sesto gioco consecutivo, cedendo anche il parziale d'apertura.
Nel secondo set Giannessi perde la battuta nel quarto gioco ed è costretto ad alzare bandiera bianca. Ritiro dovuto probabilmente anche alla stanchezza, per le tante partite giocate nell'ultimo periodo. In ogni caso Galvani conferma il suo ottimo momento, e affronterà in semifinale il vincente dell'altro derby tra Simone Vagnozzi e Paolo Lorenzi.
Dopo Filippo Volandri e Gianluca Naso stavolta è Alessio DI Mauro a cadere sotto i colpi di Adrian Ungur, che si qualifica per le semifinali del challenger di San Benedetto. Il tennista rumeno si è imposto col punteggio di 7-6(3) 7-6(1) al termine di un match molto combattuto, nel quale ha mostrato più freddezza nei momenti chiave.
Primo set dominato dai servizi, con una palla break a testa non concretizzata, da Di Mauro nel quarto gioco e da Ungur nel settimo. Inevitabile quindi il tie-break, nel quale purtroppo l'azzurro parte malissimo(0-4)e a quel punto è impossibile recuperare.
Di Mauro riesce a reagire e si prende un break(il primo della partita) di vantaggio nel terzo gioco del secondo set, salendo 4-2. Il 33enne di Siracusa però non riesce a conservare il break, e sul 4-3 arriva il controbreak di Ungur.
Si va quindi di nuovo al tie-break, e anche stavolta sono i primi punti a tradire Di Mauro, che va sotto 2-0 e 4-1. Ungur non perdona e con un netto 7-1 porta a casa la partita.
Sono in programma nella giornata di oggi anche i due derby azzurri, Giannessi-Galvani e Lorenzi-Vagnozzi, con la sicurezza di avere un tennista italiano in finale.