Challenger Milano: Galvani non si ferma, Brizzi sì

Stefano Galvani ha raggiunto le semifinali del torneo Challenger (?30.000 + H) ospitato dall'Harbour Club di Milano su campi in terra battuta. Eliminato in quarti di finale Alberto Brizzi.


Galvani (n.296 ATP) ha sconfitto l'argentino Horacio Zeballos, n.126 del mondo e n.5 del seeding, con il punteggio di 7-5 6-3 in 1h40' di gara.

Il giocatore padovano, 34 anni da poco compiuti e vittima alcuni anni fa di un grave incidente che ha rischiato di compromettergli la vista, continua a sorprendere dopo l'impresa in ottavi in cui ha battuto in rimonta lo spagnolo Pere Riba, prima testa di serie del torneo milanese.

Nel primo set Stefano si è trovato due volte sotto di un break, indietro 3-1 prima di una serie contro-break (3-3), break (4-3 Zeballos), contro-break (4-4). L'azzurro ha evitato di cedere una terza volta il servizio annullando tre palle break (5-4 Galvani) e ha mancato un set point alla risposta (5-5) per poi ottenere il break decisivo (7-5 Galvani).

Stefano è partito in ritardo anche nel secondo set ma ha recuperato sul 3-3. Il veneto ha poi saputo prevalere nella ripartenza dai blocchi dopo la sospensione per pioggia sul 4-3 30-30 in suo favore, conquistando il break (5-3 Galvani) e tenendo ha zero la battuta (6-3).

Brizzi (n.278 ATP) ha invece ceduto allo spagnolo Albert Ramos, n.100 in classifica e n.3 del tabellone, con il punteggio di 6-2 6-4 in 1h20' di gioco.

Dal 2-2 del primo set Alberto ha perso quattro giochi di fila (6-2 Ramos). In avvio di secondo set il bresciano ha concesso il servizio per la terza volta consecutiva (2-0 Ramos) e appena ottenuto il contro-break (5-4) ha perso di nuovo la battuta nell'ultimo game (6-4).

Galvani, ultimo italiano rimasto in gara, si giocherà l'accesso alla finale proprio contro Ramos.