Challenger Milano: riassunto del primo turno di qualificazione

Prima che arrivasse un tremendo temporale con la grandinata che ha colpito i campi dell'Harbour Club di Milano, si sono giocati tutti i match del primo turno di qualificazione del challenger milanese.



Dall'inviato a Milano, Matteo Veneri.

Puntualissimi alle ore 10 del mattino di oggi sono cominciati i match del primo turno di qualificazione del challenger di Milano all'Harbour Club, prestigiosissimo circolo tennistico in zona San Siro.

Cominciamo raccontando dell'ottimo match disputato dal tennista azzurro Matthieu Vierin al cospetto del portoghese Leonardo Tavares, n°2 del tabellone cadetto e n°318 della classifica mondiale. Tavares in completo controllo del match si porta sul 6-2 3-1, arrivando anche ad avere la palla del 4-1 nel secondo parziale. Dopo un game molto lungo Vierin comincia ad acquisire fiducia e sale sul 4-3 0-30 sul servizio del portoghese, e successivamente sul 5-4 ha a disposizione un set-point, ma lo spreca malamente con una risposta di rovescio lunga. Sul 5-5 è Tavares a non concretizzare tre palle break e si va dunque al tie-break, dove il valdostano fratello di Nathalie Vierin si porta agevolmente sul 4-1 esprimendo un gran tennis. Arriva però in tempo la reazione di Tavares che sul 6-5 ha il primo match-point, che viene annullato da un eccellente rovescio di Vierin, ma sul 7-6 chiude Tavares. 6-2 7-6(6) il punteggio finale in favore del giocatore portoghese, ma comunque soddisfacente la prova di Matthieu Vierin.

Grande lotta tra Marco Simoni e lo svizzero Yann Marti, alla fine è il tennista azzurro a prevalere col punteggio finale di 3-6 6-4 7-5. Eliminato dal torneo all'esordio invece Roberto Marcora, superato per 6-3 6-4 dall'austriaco Martin Slanar. L'impresa del giorno porta la firma di Antonio Comporto, che batte la testa di serie n°3 e n°354 Atp Ervin Eleskovic. Comporto giocando un tennis perfetto dal primo all'ultimo punto chiude col punteggio di 6-3 6-1 aprendosi un'ottima possibilità di qualificazione per il main draw.

Delusione sul centrale dell'Harbour Club per gli spettatori arrivata da Enrico Burzi. Il tennista emiliano infatti è stato superato per 2-6 6-3 6-2 dal brasiliano Leonardo Kirche, settima testa di serie; un match dalla doppia faccia, con Burzi inizialmente in vantaggio 6-2 2-0 prima di cedere ai colpi del sudamericano.

Sconfitte nette per le due wild card Simone Golia e Kevin Albonetti, superati rispettivamente da Sieber per 6-3 6-0 e da Konecny per 6-4 6-1. Esce battuto sonoramente anche Antonio Vadacchino, sconfitto per 6-0 6-1 da Ebelthite. Nel derby tra Damiani e Fioravante è quest'ultimo ad avere la meglio col punteggio di 6-0 6-1.

In conclusione di pomeriggio è sceso in campo Andrea Arnaboldi (testa di serie n°1 e n°256 del mondo) opposto al neozelandese Jose Statham. Lunghi scambi e grande lotta tra i due, con Arnaboldi avanti 6-4 1-0 e servizio prima che su Milano si abbattesse un temporale molto forte che ha visto scendere sui campi dell'Harbour Club una quantità considerevole di acqua, a tratti mista a grandine.  Il match è ripreso successivamente e il canturino ha chiuso la partita con lo score finale di 6-4 6-2.