Challenger Rijeka: Lorenzi e Vagnozzi ok, Arnaboldi beffato

E' di due vittorie ed una sconfitta il bilancio per i colori azzurri nel challenger di Rijeka, attendendo Alessio Di Mauro e Matteo Viola, in campo domani.

Buona vittoria per Simone Vagnozzi, che ha battuto la testa di serie n.7 Vincent Millot(152 ATP)col punteggio di 6-2 6-4. L'ascolano si aggiudica il primo set grazie ai break ottenuti nel terzo e nel settimo gioco, mentre nel secondo set gli basta strappare il servizio al transalpino sull'1-1, difendendo il vantaggio senza mai perdere la battuta nel corso del match.

Semaforo verde anche per Paolo Lorenzi. Il senese, testa di serie n.3 del tabellone, ha sconfitto all'esordio il croato Nikola Mektic(252 ATP)col punteggio di 6-3 6-4. Nel primo set Lorenzi recupera da 15-40 nel quinto gioco, poi porta il parziale dalla propria parte strappando il servizio a Mektic nel settimo e nel nono gioco.

Lorenzi sembra poter chiudere facilmente salendo 4-1 nel secondo set, ma si fa raggiungere da Mektic sul 4-4. Paolo riesce comunque a chiudere in due set, brekkando il croato nel decimo game.

Sconfitta sul filo di lana invece per Andrea Arnaboldi, che dopo aver superato le qualificazioni ha ceduto all'argentino Andreas Molteni(186 ATP)col punteggio di 6-1 4-6 7-6(4).

Dopo un primo set perso nettamente(5 giochi consecutivi vinti da Molteni dall'1-1), Arnaboldi riesce a tenere in equilibrio lo score, vincendo il secondo set grazie ad un unico break, ottentuo nel decimo gioco.

Il terzo set vede i due giocatori tenere tutti i propri turni di battuta, con due palle break annullate da Arnaboldi sul 4-4. Il canturino però si arrende al tie-break, nel quale si trova 0-4, risale fino al 4-5 ma non riesce a completare la rimonta.

Al prossimo turno Lorenzi affronterà il qualificato portoghese Pedro Sousa(456 ATP), Vagnozzi se la vedrà col francese David Guez(156 ATP).