Challenger Napoli: Volandri e Trevisan nei quarti

Due azzurri riescono ad accedere ai quarti di finale del Challenger di Napoli, infatti sono arrivate le vittorie di Filippo Volandri e Matteo Trevisan; niente da fare invece per Alessio Di Mauro.

Mercoledi dedicato al secondo turno del Challenger di Napoli con tre azzurri impegnati nella città partenopea

Partiamo da Alessio Di Mauro che si è dovuto arrendere all'olandese Igor Sijsling (numero 178 delle classifiche mondiali) in tre parziali. Nella prima frazione di gioco il siculo partiva forte portandosi sul 2-0 prima di farsi raggiungere sul 3-3; sotto 4-5 Di Mauro annullava un set point, impattava sul 5-5 e successivamente andava a chiudere la prima frazione di gioco con il punteggio di 7-5.

Quarto gioco del secondo set che faceva da spartiacque, si perchè Sijsling piazzava un break molto importante che gli consentiva di difenderlo sino alla fine chiudendo il secondo set in suo favore per 6-3. Nella terza frazione di gioco non c'èra piu storia: Di Mauro non vinceva piu un game e il match si concludeva con lo score finale di 5-7 6-3 6-0.

Passiamo a Filippo Volandri, il toscano testa di serie numero due del torneo non ha avuto molti problemi a superare il bielorusso Ignatik (numero 170 del mondo). Il livornese sul 2-2 si prendeva un break di vantaggio e si involava sul 4-2, invece sul 5-3 arrivava un altro break in favore di Volandri che andava a chiudere il primo set per 6-3.

Seconda frazione di gioco monopolizzata dall'azzurro che sull'1-1 infilava una serie di quattro giochi di fila che lo portavano sul 5-1 in suo favore, successuvamente Filippo chiudeva le operazioni con lo score finale di 6-3 6-2. Nei quarti affronterà proprio Igor Sijsling.

Concludiamo con la maratona che ha dovuto affrontare Matteo Trevisan per avere la meglio dello spagnolo Daniel Munoz de la Nava (numero 154 delle classifiche mondiali).

E' stata davvero una dura lotta con l'iberico che nel primo set si portava sul 5-3, ma Matteo non mollava il set e riusciva a riequilibrare la situazione sul 5-5; si arrivava allora al tiebreak, tiebreak che sarà molto equilibrato con Trevisan che annullava due set point (uno sul 5-6 e l'altro sul 6-7) chiudendo successivamente per 9-7.

A fare la lepre nel secondo set era sempre Munoz de la Nava che stavolta si involava sul 5-2, ma ancora una volta l'azzurro riusciva a riapparigliare la situazione portandosi sul 5-5 e ancora una volta si andava al tiebreak: Tutto uguale tranne il risultato del tiebreak visto che a spuntarla stavolta era l'iberico per 7-4 portando il match al terzo e decisivo set.

Quasi tre ore di partita, ma Matteo non aveva nessuna intenzione di mollare, anzi. Si perchè l'azzurro partiva subito forte portandosi sul 3-0 e con un altro break nel sesto gioco chiudeva praticamente il match con lo score finale di 7-6(7) 6-7(4) 6-1 dopo tre ore e ventiquattro minuti di partita.

Ai quarti il toscano se la vedrà con l'austriaco Andreas Haider Maurer.