Challenger Barletta: Vagnozzi ai quarti, Viola no

Si conclude con un 1/2 il pomeriggio in quel di Barletta, Simone Vagnozzi si è facilmente sbarazzato di Ivo Minar mentre Matteo Viola ha ceduto al terzo dopo un match estenuante all'olandese Thomas Schoorel.

Iniziamo dal primo dei due azzurri citati, che nel proprio incontro di secondo turno, ha concesso appena 5 giochi al ceco, scoffigendolo con lo score di 6-2 6-3 dopo 1 ora esatta di gioco.

Primo set ricco di break, ma è natralmente Simone a piazzarne di più (ben 3!) aggiudincandosi senza troppe fatiche la prima frazione. 

Nel secondo set la musica non cambia, l'azzurro strappa il servizio all'avversario con troppa facilità, tanto di permettersi il lusso sul 5-2 di perdere la battuta, prima di vincere per 6-3. 

Sarà quindi, Lukas Rosol l'avversario di Vagnozzi ai quarti di finale. 

Passiamo all'incredibile match di Matteo Viola, che al termine di 3 ore e 2 minuti di gioco, ha dovuto cedere per 6-4 5-7 7-6(3). 

Primo set che inizia con i due che si strappano il servizio a vincenda, ma con l'orange che nel settimo gioco riesce a ottenere la stangata vincente che gli consente di vincere il parziale per 6-4. 

Nel secondo set, succedo l'incredibile, Viola va sotto per 4-0 con ben due break, riesce a recuperarne uno, ma l'olandese nel decimo gioco si procura comunque l'opportunità di servire per il match dopo essersi visto però annullarsi una palla match il game preceedente. Qui, continua il Viola show, che strappa nuovamente il servizio all'avversario e si aggiudica i due successivi giochi, rimandando tutto al terzo e decisivo set.

Nel terzo set, l'azzurro parte ancora sotto e anche questa volta deve brekkare l'avversario (dopo averlo già fatto nel quinto game) nel decimo game con l'olandese al servire per il match. Si va sul 6-5 in favore dell'azzurro che qui riesce addirittura a portarsi a due punti dal match su servizio Schoorel che però, infila quattro punti di fila e porta tutto al tie break. Qui non c'è storia, l'azzurro cede e il tulipano alza il ritmo, aggiudicandosi 7-3 il tie break volando così ai quarti di finale.