Challenger Barletta: Di Mauro fa il colpo, Volandri e Viola ok

Inserito il 29 marzo 2011 18:06 da Matteo Rinaldi in Challenger
Di_Mauro_-_1Exploit di Alessio Di Mauro nel primo turno del challenger di Barletta. L'intramontabile tennista siracusano ha infatti eliminato la testa di serie n.2 Pere RIba al tie-break del terzo set, avanzano agli ottavi anche Filippo Volandri e Matteo Viola.


Di Mauro si è imposto sull'iberico, n.78 del mondo, col punteggio di 1-6 6-2 7-6 in 2h31'. E pensare che l'inizio del match era stato tutto dalla parte di Riba, che portava a casa agevolmente il primo parziale grazie ai break ottenuti nel quarto e nel sesto gioco.

L'azzurro però entra in partita e nel secondo set toglie il servizio per ben 4 volte al suo avversario, a cui non è bastato recuperare un break di ritardo nel quinto game. Le cose sembrano in discesa per Alessio, che ottiene il break in avvio di terzo set portandosi sul 4-1, Riba però reagisce e nel settimo gioco opera il controbreak, impattando sul 4-4.

Si entra quindi in lotta, il terreno preferito dal 33enne di Siracusa. Riba annulla due match point sul 5-4 e si rifugia nel tie break, sempre condotto da Di Mauro che alla fine se lo aggiudica per 7 punti a 5. Ad attendere Di Mauro nel prossimo turno un derby, contro Andrea Arnaboldi.

Disco verde anche per Filippo Volandri, che si è un pò complicato la vita nella prosecuzione del match sospeso ieri per pioggia sul 5-3 in proprio favore nel secondo set contro Marco Crugnola, imponendosi 6-1 7-5.

Piccolo passo indietro su quello che era accaduto ieri: nel primo set monologo del livornese, che si invola subito sul 5-0 ipotecando subito il successo nel parziale di apertura. Crugnola prova a reagire strappando in avvio il servizio a Volandri(0-2), che però prima riaggancia il varesino per poi brekkarlo nuovamente nel settimo gioco.

Alla ripresa Crugnola annulla un match point nel nono gioco e poi riesce sul 5-4 a togliere il servizio a Volandri. Le speranze per Crugnola di riaprire il match durano poco, infatti nel game successivo non sfrutta una palla game e subisce il break di Volandri, che stavolta non perdona.

"Filo" se la vedrà agli ottavi con l'esperto australiano Peter Luczak(165 ATP), battuto nell'ultimo confronto diretto lo scorso anno al Foro Italico.

Prosegue, infine, il bel momento di Matteo Viola, reduce dalla prima finale challenger in carriera raggiunta a Caltanissetta. Il veneto, a cui sono bastati 56' per battere il francese Pierre-Hugues Herbert(473 ATP)con un eloquente 6-1 6-0, è atteso da un secondo turno molto insidioso col giovane olandese Thomas Schoorel(174 ATP), che al turno precedente ha eliminato la testa di serie n.6 Gremelmayr.


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