Challenger Caltanissetta: di venti ne restano sette

Su venti italiani che hanno preso parte al primo turno delle qualificazioni del torneo Challenger (?30.000 + H) sulla terra battuta di Caltanissetta in Sicilia, in sette hanno raggiunto il secondo turno.



I sette azzurri rimasti in gara sono usciti vittoriosi da incontri contro connazionali.


Nazareno Intile ha ceduto all'americano Phillip Simmonds, sesta testa di serie, con il punteggio di
6-0 6-2. Antonio Campo è stato eliminato da Antal Van Der Duim, Paesi Bassi, per 6-2 6-4. La wildcard Claudio Fortuna ha avuto la meglio su Antonio Terzo per 6-4 6-3, ed ora affronterà il rumeno Adrian Cruciat, terza testa di serie. Michele D'Amico ha sconfitto Germano Giacalone in tre set 7-5 2-6 6-2, trovando il belga Alexandre Folie, n.5 del seeding, che ha eliminato la wildcard Alberto Cammarata per 6-3 6-1. Danilo Platania non ha potuto nulla contro l'austriaco Bertram Steinberger: risultato 6-1 6-2. La wildcard Antonio Amore ha superato Francesco Nicoletti con il punteggio di 6-3 6-2, e incrocierà lo sloveno Aljaz Bedene, n.6 delle qualificazioni, che ha rifilato un cappotto a Stefano Platania. La testa di serie n.8 Enrico Burzi ha battuto la wildcard Eros Siringo per 7-5 6-2, per incontrare ora il tennista dei Paesi Bassi Stephan Fransen, vittorioso su Cosimo Munzone 6-3 7-5. Marco Cecchinato ha sconfitto Antonio Seidita con il punteggio di 6-2 6-2 e giocherà contro il serbo Boris Pashanski, n.2 delle qualificazioni. Antonio Massara ha superato Laerte Di Falco per 6-2 7-6(5) e il n.7 del seeding Filippo Leonardi (foto) ha battuto la wildcard Omar Giacalone per 6-4 6-3. Massara e Leonardi daranno vita all'unico derby italiano del secondo turno delle qualificazioni.