Challenger Casablanca: Viola e Di Mauro ai quarti
Inserito il 23 febbraio 2011 15:14 da Matteo Di Gangi in Challenger
A Casablanca si sono disputati oggi i secondi turni del torneo Challenger con le vittorie di Alessio Di Mauro e Matteo Viola, sconfitto invece Simone Vagnozzi.
Arrivano buone notizie dal Marocco, precisamente da Casablanca dove è in corso di svolgimento un torneo Challenger sulla terra rossa e dove sono presenti tre azzurri che oggi hanno giocato i rispettivi secondi turni.
Partiamo da Alessio Di Mauro, il siciliano dopo aver regolato facilmente Ciric nel primo turno del torneo, oggi non ha avuto particolari problemi nel domare lo spagnolo Guillermo Alcaide; il siracusano chiudeva la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-3 brekkando l'iberico nel quarto gioco.
Secondo set dominato da parte dell'azzurro che in pochi minuti si portava sul 4-0, un vantaggio rassicurante per Di Mauro che controllava e andava a chiudere la partita con lo score finale di 6-3 6-2; nei quarti di finale Alessio se la vedrà con il vincente del match che vedrà opposti il tedesco Simon Greul (testa di serie numero due) e l'americano Ame Delic.
Grandissima vittoria anche per Matteo Viola che dopo una grandissima lotta ha avuto la meglio del francese Benoit Paire (numero 120 delle classifiche mondiali) dopo piu di due ore e dieci di partita.
Primo set che vedeva il transalpino portarsi in vantaggio di un break, ma sul 5-3 Paire non riusciva a chiudere il parziale facendosi agganciare da Viola sul 5-5; si arrivava al tiebreak dove però a spuntarla era Benoit per 7-4.
Seconda frazione di gioco dominata da parte dell'azzurro che con il punteggio di 6-1 si aggiudicava il set e allungava la partita al terzo e decisivo set; inizio di terzo set difficoltoso per l'azzurro che era sotto 0-2, ma arrivava pronta la reazione dell'azzurro. Si arrivava nuovamente al tiebreak, ma stavolta a spuntarla era Matteo che con lo score finale di 6-7(4) 6-1 7-6(3) riusciva ad agguantare i quarti di finale dove se la vedrà con Evgeny Donskoy (numero 259 del mondo).
Nulla da fare invece per Simone Vagnozzi che si è dovuto arrendere al croato Franko Skugor (numero 182 delle classifiche mondiali) dopo poco più di un'ora e mezza di partita.
Subito inizio di match in salita per l'ascolano che si ritrovava sotto 3-4 con un break, ma l'azzurro non mollava e riusciva ad agguantare Skugor allungando il set al tiebreak, qui però il croato chiudeva la prima frazione di gioco vincendo il tiebreak per 7-4.
Secondo set veramente equilibrato, i giocatori tenevano abbastanza agevolmente i loro turni di servizio sino al 4-4, qui arrivava il momento decisivo visto che Skugor piazzava il break decisivo e chiudeva la partita con il punteggio finale di 7-6(4) 6-4.