Challenger Meknes: Di Mauro e Vagnozzi ok, Viola sfiora il colpo

Alessio Di Mauro e Simone Vagnozzi si sono qualificati per il secondo turno del challenger marocchino di Meknes, mentre Matteo Viola è andato ad un passo dall'impresa contro la testa di serie n.2 Simon Greul.


Il siciliano, testa di serie n.5 all'esordio stagionale, non ha avuto difficoltà a sbarazzarsi della wildcard locale Anes Fattar(965 ATP)col punteggio di 6-1 6-3. Nel primo set Di Mauro vola subito sul 3-0 e servizio, col marocchino che non riesce a tenere neanche un turno di battuta.

Più equilibrato il secondo parziale, deciso dal break ottenuto dal 33enne di Siracusa nell'ottavo gioco. Di Mauro al prossimo turno se la vedrà col vincente del match tra lo statunitense Kevin Kim e il marocchino Talal Ouahabi.

Buone notizie anche per Vagnozzi, ottavo giocatore del seeding, bravo a recuperare da una situazione difficile nel secondo set e a superare l'ucraino Ivan Sergeyev(253 ATP) per 6-1 7-6(2).

L'ascolano perde il servizio nel primo gioco della partita, ma poi infila una striscia di 6 giochi consecutivi brekkando ber ben tre volte il suo avversario. C'è però la reazione di Sergeyev, che dopo aver annullato una palla break in avvio di secondo set strappa il servizio a Vagnozzi nel sesto gioco.

Sotto 2-5 Vagnozzi non demorde ed ottiene nel nono gioco il controbreak, dominando poi per 7 punti a 2 il tie-break. L'azzurro si giocherà un posto nei quarti di finale col rumeno Viktor Crivoi(189 ATP).

Sconfitta beffarda invece per Viola, battuto col punteggio di 4-6 7-6 7-5 dal tedesco Simon Greul(117 ATP). Nel primo set ci sono 5 break consecutivi tra il quinto e il nono gioco, con Viola che alla fine riesce ad imporsi dopo aver sprecato per due volte un turno di battuta di vantaggio.

Il secondo set vede Greul provare la fuga sul 2-0 e sul 3-1, subendo però sempre l'immediato controbreak. Viola non sfrutta un'importante palla break sul 4-4, e alla fine cede il parziale al tie-break 7 punti a 5.

Nel parziale decisivo si assiste al festival delle occasioni sprecate, da una parte e dall'altra. Viola si vede annullare ben 5 palle break(tra cui uno 0-40 sul 4-3)e Greul, al decimo tentativo, ottiene nell'undicesimo gioco il break che decide il match, durato 2h42'. Prosegue quindi il difficile inizio di stagione per Matteo, che ha perso 6 dei 7 incontri finora disputati.