Challenger Bergamo: conclusa una lunga giornata di qualificazioni

Inserito il 5 febbraio 2011 19:20 da Matteo Veneri in Challenger

Vanni_2Nella giornata di oggi si sono disputati i sedici match del primo turno di qualificazione del challenger di Bergamo. Tra gli italiani avanzano Trusendi, Fabbiano, Comporto, Vanni, Ianni, Brizzi, Volante e Torresi.


Dall'inviato a Bergamo, Matteo Veneri.

Ad aprire le danze al PalaNorda di Bergamo l’incontro tra il finlandese Timo Nieminen e Niccolo Mugelli. A prevalere è stato il nordeuropeo, imponendosi per 6-2 6-1 sul 22enne tennista azzurro, beneficiaro di una wild card. A vendicare la sua sconfitta ci penserà domani Walter Trusendi, vincitore nel derby tutto italiano contro Andrea Stoppini. Trusendi, che dopo i numerosi cambi di coach si allena attualmente presso Padova, ha superato il connazionale per 6-1 3-6 6-1 sfruttando ben quattro palle break su otto (Stoppini invece condannato dall’1 su 6 sulle palle break trasformate).

Stefano Galvani, reduce dalla qualificazione raggiunta in quel di Johannesburg la scorsa settimana, si è invece arreso allo svizzero Alexander Sadecky con un doppio 6-4. Ottima la partenza dell’elvetico, che si porta sul 3-0, ma Stefano, seguito sugli spalti dalla moglie e dalla figlia piccola, reagisce subito riportando il risultato in parità. Sul 4-4 Galvani ha l’occasione del break, ma durante una contestazione su una palla dubbia esce dal campo con la testa, perde il game e successivamente il servizio, lasciando il primo parziale al tennista svizzero. Sadecky continua nel suo momento positivo salendo subito in vantaggio nel secondo set e andando sul 5-2; qui il tennista patavino sfrutta un doppio fallo avversario e realizza un pallonetto vincente che merita gli applausi dei pochi presenti sugli spalti, realizzando il break. Sul 4-5 però Galvani al terzo match-point è costretto a soccombere per 4-6 4-6 dopo un’ora e mezza di gioco non andando a stringere la mano all’arbitro con cui ha discusso per tutto l’incontro. Sadecky un ottimo tennista “da veloce”, facendo perennemente uso del serve and volley. Dal canto suo invece Stefano si è lamentato per tutta la partita della lentezza del campo, sottolineando il fatto che durante la settimana si fosse allenato su un campo molto più veloce.

Sul campo di Bergamo è stata poi la volta di Thomas Fabbiano, che in un’ora di gioco abbondante si è sbarazzato di Marco Cecchinato per 6-4 6-1. Il 21enne pugliese ha prevalso, ma Cecchinato, 18enne seguito da Massimo Sartori, ha mostrato ottime capacità, in particolar modo col dritto. Nel primo set Fabbiano tenta l’allungo andando sul 4-2 ma facendosi recuperare immediatamente. Sul 5-4 in suo favore arriva il break che decide il set e probabilmente il match intero.

Ad Alzano Lombardo la grande vittoria è quella che porta la firma di Antonio Comporto (n°762 Atp) ai danni dello sloveno Janez Semrajc (n°440). Nel primo set un ottimo Comporto si porta avanti di due break, ma Semrajc è ad un passo dal riacciuffare il tennista siciliano quando ha a disposizione tre palle del  5-5, Antonio è bravo ad annullarle chiudendo la prima frazione per 6-4. Nel secondo set Semrajc recupera un break di svantaggio e si ritrova a servire sul 5-3, ma Comporto non ci sta e realizza così i quattro giochi che gli valgono il 6-4 7-5 finale in suo favore.

Vincente e convincente Luca Vanni, il tennista toscano ha avuto ragione del rumeno Victor Anagnastopol per 6-3 6-4. Una partita in cui i servizi l'hanno fatta da padrone, con sole due palle break in tutto il match, conquistate e sfruttate dal toscano che si guadagna il pass per il secondo turno di "quali".

Nel derby tra Claudio Grassi e Stefano Ianni è quest'ultimo a prevalere. Il monzese Ianni (tornato in settimana dall'America dove ha giocato qualche futures) si trova sotto 1-3 nel primo set ma riesce a recuperare e a superare l'avversario chiudendo per 6-4 il primo parziale. Nel secondo set equilibrio fino al 3-3 e poi Ianni piazza la zampata vincente chiudendo per 6-4 6-4. Eliminato invece Gianluca Naso in un match che non ha visto alcun break; l'ungherese Kellner elimina il siciliano per 7-6(5) 7-6(3) dopo un centinaio di minuti di gioco.

In serata è poi sceso in campo Alberto Brizzi, prima testa di serie del tabellone cadetto. Il tennista bresciano ha avuto la meglio dopo una lunga lotta sul croato Ante Pavic per 7-5 4-6 6-2. Domani l'allievo di Fabio Colangelo affronterà Matteo Volante, vincitore per 7-5 6-1 sul lituano Kalinauskas.

In chiusura di serata è stato Federico Torresi a chiudere la giornata, vincendo per 7-6 7-6 sul connazionale Falgheri, giocatore di casa qui a Bergamo.


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